ROMAGNA tra Imola e Faenza
Ho letto in un blog frasi che descrivono la mia romagna mi sembrano belle e ve ne riporto un paio
"Personaggi estremi, complicati, i Romagnoli, Cuore di Ideali, giusti o meno giusti, il Passatore, Mussolini,di Spettacolo, Raul Casadei, Fellini, i Motori, che fanno rombare l'anima della gente romagnola, Capirossi, Melandri e tutti i centauri che cavalcano le curve dell'appennino di Romagna, le due ruote, Pantani...
La Romagna calda e passionale, gli abitanti, persone cordiali con gli ospiti, ma come muri,duri, nei paesi per le cose di famiglia, la donna, "azdora" di un tempo,la reggitrice, il perno del focolare, portata prima di tutto alla famiglia e ai figli, ma non per questo meno granitica e forte, gli uomini, contadini nella carne, asciutti fino all'anima sotto il sole romagnolo, con nel sangue il sangiovese,la chiacchiera facile e la conquista obbligata.
E il cibo, insaziabili mangiatori, i cappelletti i tortelli i passatelli il castrato la carne rossa doc della mora romagnola i dolci di romagna, la zuppa inglese, la pesca nettarina, la piadina, lo squacquerone, la casatella, il formaggio di fossa.
E infine il vino, un detto di qua "Un territorio dove se chiedi acqua, ti danno il vino (é Bé) ...Ecco la Romagna.", l'albana, il pagadebit, il trebbiano, la cagnina e il sangiovese o il Sangue di Giove che dir si voglia, sangue che scorre nelle vene dei veri romagnoli...