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Topic: Crimini commessi contro l?Umanità





brudicchio
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Riporta il testo di: brudicchio Rispondibullet Topic: Post n° 14.931 - Postato: 19/Maggio/2005 alle 23:55


Vorrei sapere la vostra opinione sulla medicina cellulare del dr. Matthias Rath.
Io sono da poco tornato dopo 7 anni dalla Germania e proprio un mese prima
ricevetti un giornaletto con tutto sul dr. Rath.
Saputo tutto ciò ho deciso di fare uso dei suoi prodotti a livello preventivo.
Se non conoscete il dr. Rath vi lascio una parte della denuncia esposta
all'AIA di Bruxelles riguardante le PROVE dei crimini commessi contro l'umanita,
una intervista ed i Links. Grazie.
 
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Le PROVE:
 

Citazione in giudizio Per Genocidio E altri crimini contro l'Umanità Perpetrati in rapporto con Il "business farmaceutico della malattia" E con la recente guerra all'Iraq

Prove dei crimini commessi

Le prove delle accuse contenute in La presente citazione in giudizio riguardano due principali ambiti penali:

  • Prove del genocidio e di altri crimini contro l'umanità commessi in connessione con il business farmaceutico della malattia.
  • Prove dei crimini di guerra e di aggressione e di altri crimini contro l'umanità commessi in connessione con la guerra contro l'Iraq e l'intensificarsi della crisi internazionale verso una guerra mondiale.

1. Prove del genocidio e di altri crimini contro l'umanità commessi connessione con il "business farmaceutico della malattia".

Vengono presentate prove specifiche del fatto che gli accusati sono responsabili di aver deliberatamente provocato il perdurare e diffondersi delle malattie, causandone volontariamente di nuove ed espandendo l'uso di medicinali brevettati per una sola malattia al maggior numero di malattie possibili.

Per realizzare questi obiettivi, gli imputati hanno strategicamente progettato, implementato, condotto e organizzato un piano di frode commerciale su scala globale che per la sua vastità economica non ha precedenti nella storia umana.

1.1. La deliberata diffusione delle malattie

Vengono fornite le seguenti prove specifiche del fatto che le più diffuse malattie di oggi vengono deliberatamente mantenute e diffuse dagli accusati, nonostante possano essere efficacemente prevenute e ampiamente sradicate, salvando milioni di vite umane.

1.1.1. Malattie coronariche

La causa principale delle malattie alle arterie coronariche e degli attacchi cardiaci è un indebolimento strutturale e una riduzione funzionale delle pareti delle arterie che, in modo simile allo scorbuto, sono la conseguenza di carenze a lungo termine di vitamine e di altre sostanze nutritive essenziali.

Per contro, gli approcci farmaceutici alla prevenzione e alla cura delle malattie cardiovascolari ignorano deliberatamente questa causa e si concentrano piuttosto sul trattamento di sintomi quali la riduzione dei livelli di colesterolo nel sangue.

Mentre evitano di curare le malattie per cui sono vendute, gli effetti nocivi di questi farmaci causano nuove malattie. Il numero di vittime di cardiopatie in tutto il mondo in conseguenza dei crimini deliberati commessi dagli imputati supera i 12 milioni di vite ogni anno.

1.1.2. Alta pressione sanguigna

La causa principale dell'alta pressione sanguigna è un'aumentata tensione delle pareti arteriose dovuta a una carenza di sostanze nutritive essenziali nelle cellule dei muscoli lisci delle arterie, che conduce a un restringimento del diametro delle arterie e a un aumento della pressione sanguigna. È disponibile un'ampia casistica di studi clinici che documentano i benefici di micronutrienti non brevettabili, in particolare dell'aminoacido arginina e del magnesio. Questi correggono la carenza nei milioni di cellule delle pareti vascolari, rilassando le pareti dei vasi sanguigni, aumentandone il diametro e aiutando a normalizzare l'alta pressione sanguigna.

I farmaci venduti per la cura dell'alta pressione si concentrano volutamente sul trattamento dei sintomi. Ad esempio, i beta bloccanti riducono la velocità del battito cardiaco e i diuretici riducono il volume del sangue. Questi medicinali evitano volutamente di correggere gli "spasmi" delle pareti dei vasi sanguigni, causa principale dell'alta pressione. Pertanto, evitando deliberatamente di curare la malattia, questi medicinali hanno effetti collaterali nocivi a lungo termine, causando potenzialmente un gran numero di nuove malattie, e perciò nuovi mercati per i medicinali.

In conseguenza di questi atti compiuti dagli accusati, centinaia di milioni di pazienti in tutto il mondo che soffrono di alta pressione sanguigna non vengono curati e il numero dei loro decessi sale di giorno in giorno.

1.1.3. Arresto cardiaco

La causa principale degli arresti cardiaci è la mancanza di biocatalizzatori cellulari, di alcune vitamine, minerali, carnitina, il coenzima Q10 e altri vettori bioenergetici in milioni di cellule del muscolo cardiaco. La conseguenza è un malfunzionamento della funzione di pompaggio del cuore e un accumulo di liquidi nel corpo.

Al contrario, gli approcci farmaceutici per il trattamento dell'arresto cardiaco ignorano volutamente questo fatto e si concentrano sui sintomi. I diuretici venduti per la cura dell'arresto cardiaco non eliminano soltanto l'acqua accumulata nel corpo, ma anche le vitamine, i minerali e altri vettori bioenergetici idrosolubili. Pertanto, i farmaci venduti per l'arresto cardiaco in realtà aggravano la malattia e sono responsabili della ridotta speranza di vita dei pazienti che hanno subito un collasso.

Evitando deliberatamente di curare la malattia, questi medicinali provocano l'espulsione dal corpo di sostanze nutrienti essenziali, aggravando la causa che è alla base della malattia. In tutto il mondo, oltre cento milioni di pazienti che hanno subito un arresto cardiaco rimangono non curati e infine muoiono prematuramente in conseguenza delle azioni commesse dagli imputati.

1.1.4. Battito cardiaco irregolare

La causa principale del battito cardiaco irregolare è la mancanza di micronutrienti, minerali, ubiquinone e altri vettori bioenergetici in milioni di cellule elettriche del muscolo cardiaco. La conseguenza è una riduzione nella generazione o conduzione degli impulsi elettrici necessari per un normale funzionamento cardiaco. Un recente studio a doppio cieco controllato da placebo ha inequivocabilmente documentato che l'uso terapeutico dei micronutrienti è un modo sicuro, efficace ed economico di correggere la condizione cardiaca che è alla base del battito cardiaco irregolare.

Al contrario, gli approcci farmaceutici per la cura del battito cardiaco irregolare ignorano deliberatamente questo fatto, concentrandosi sui sintomi. Medicinali anti-aritmici venduti per curare l'aritmia spesso aggravano il battito cardiaco irregolare e causano l'arresto cardiaco e la morte prematura dei pazienti.

Dieci anni fa l'autore Thomas Moore documentava nel suo libro "Deadly Medicine" che una nuova classe di medicinali anti-aritmici aveva causato, soltanto negli Stati Uniti, più vittime della guerra del Vietnam. In tutto il mondo oltre cento milioni di pazienti con battito cardiaco irregolare rimangono non curati come conseguenza diretta delle azioni degli imputati e il numero delle morti aumenta di giorno in giorno.

1.1.5. Cancro

Fino a pochi anni fa il cancro era considerato un verdetto di morte, ma le recenti scoperte nel campo della medicina naturale e cellulare hanno cambiato profondamente questa realtà. Anche per questa malattia è ora evidente che la ricerca medica con terapie non brevettabili è stata deliberatamente trascurata ed esclusa dagli imputati a favore di medicinali inefficaci che permettono la diffusione del cancro come uno dei loro mercati più redditizi. Per la straordinaria portata dei crimini commessi dagli accusati in connessione con l'epidemia del cancro, riserviamo a questo problema un'analisi più dettagliata.

È un dato di fatto scientifico che tutti i tumori si propagano in base allo stesso meccanismo, l'uso di enzimi che assimilano il collagene (collagenasi, metalloproteinasi). L'uso terapeutico dell'aminoacido naturale lisina, specialmente insieme ad altri micronutrienti non brevettabili, può bloccare questi enzimi e quindi inibire la diffusione di cellule cancerogene. Tutti i tipi di cancro studiati finora rispondono a quest'approccio terapeutico: cancro al seno, alla prostata, ai polmoni, alla pelle, fibroblastoma, cancro sinoviale e qualsiasi altra forma di tumore.

Il solo motivo per cui questa grande scoperta medica non è stata approfondita e applicata alla cura dei pazienti di cancro in tutto il mondo è il fatto che queste sostanze non sono brevettabili e perciò hanno bassi margini di profitto. Inoltre, cosa più importante, ogni trattamento efficace di una malattia porta infine al suo sradicamento e all'eliminazione di un mercato di farmaci di molti miliardi di dollari.

La vendita di prodotti farmaceutici per pazienti affetti da tumore è stata particolarmente fraudolenta e dolosa. Con il pretesto di curare il cancro utilizzando il termine di copertura "chemioterapia", vengono somministrate al paziente sostanze tossiche che includono anche derivati del gas iprite. Il fatto che queste sostanze tossiche distruggano anche milioni di cellule sane è volutamente calcolato.

Sapendo ciò, sono state deliberatamente previste le seguenti conseguenze: primo, il cancro si sarebbe diffuso come epidemia globale, fornendo le basi economiche per un duraturo business multimiliardario su questa malattia; secondo, l'applicazione sistematica di agenti tossici in forma di chemioterapia causa la diffusione di nuove malattie nei pazienti afflitti da tumore che ricevono queste sostanze tossiche.

In conseguenza di questa strategia, il mercato dei medicinali per il trattamento dei pericolosi effetti collaterali di questi agenti tossici, che sono causa di infezioni, infiammazioni, emorragie, blocco degli organi ecc., è ancora più vasto del mercato dei medicinali chemioterapici stessi. Pertanto, gli imputati hanno applicato il loro piano di frode organizzata anche ai danni di centinaia di milioni di pazienti neoplastici, con un solo ed unico obiettivo: rimpinguare il proprio portafoglio.

1.1.6. AIDS e altre malattie infettive

Schemi simili di inganno deliberato sono stati applicati anche al trattamento di una delle epidemie più mortali della storia umana, l'AIDS. Già 10 anni fa gli studi scientifici avevano mostrato che la vitamina C è in grado di ridurre la riproduzione del virus HIV di oltre il 99%. Questo fatto è noto agli imputati da oltre dieci anni.

Ignorando ed evitando deliberatamente questo trattamento non brevettabile sicuro ed economico, gli imputati hanno prodotto medicinali brevettabili contro l'AIDS che hanno gravi effetti collaterali e che, a causa delle esorbitanti royalty dei brevetti, sono inaccessibili per la maggior parte delle persone sul pianeta. Così, applicando il loro piano affaristico criminale, gli imputati sono colpevoli di mettere a rischio la vita e di causare la morte di centinaia di milioni di persone in Africa, in Sud America, in Asia e in tutte le altre regioni del mondo.

In modo simile, hanno boicottato la diffusione delle informazioni sul fatto che la più importante misura per aumentare l'immunità contro le malattie infettive è un apporto ottimale di vitamine B6, B12, acido folico e alcune altre sostanze nutritive essenziali. È un dato di fatto scientifico che questi biocatalizzatori del metabolismo cellulare aumentano la produzione di leucociti, la principale arma del corpo umano contro qualsiasi infezione. Nascondendo sistematicamente queste informazioni, in particolare alle centinaia di milioni di bambini e di adulti nei paesi in via di sviluppo, l'industria farmaceutica ha deliberatamente messo a repentaglio la vita di centinaia di milioni di persone in quest'area del mondo. Tutti gli imputati sanno che quasi nessun abitante di quest'area del mondo può affrontare cure farmaceutiche e di conseguenza morirà.

Nascondendo queste informazioni salvavita sulle cure alternative naturali, non brevettabili, per prevenire e combattere le malattie infettive, non solo si è causata la morte di milioni di persone, ma anche la rovina delle economie di molti paesi in via di sviluppo. Come conseguenza diretta, lo squilibrio esistente nell'attuale economia mondiale si è drammaticamente aggravato. Questi paesi vengono deliberatamente collocati in un conflitto in cui possono soltanto perdere.

1.1.7. Altre malattie

In modo simile, altre malattie degenerative, infiammatorie, infettive e molte delle più comuni malattie di oggi continuano ad esistere soltanto come problemi sanitari, perché gli imputati li hanno definiti e li proteggono come mercato per il loro "business criminale della malattia".

1.2. Prove dei piani di vendita criminali da parte degli imputati

1.2.1 Diffusione deliberata delle malattie e creazione di nuove malattie nei pazienti allo scopo di espandere i mercati dei farmaci

Per espandere detti mercati, i seguenti gruppi di medicinali vengono deliberatamente prodotti e venduti da parte degli imputati, nonostante i conclamati effetti collaterali nocivi. In modo criminale, gli imputati stanno deliberatamente provocando nuove malattie col pretesto di combattere quelle esistenti. Il fatto che le nuove malattie causate dagli effetti collaterali di questi medicinali si manifestino dopo molti anni è utilizzato come copertura aggiuntiva per questo piano ingannevole.

I medicinali per la riduzione del colesterolo, in particolare statine e fibrati sono destinati al mercato di massa con il pretesto di prevenire le malattie cardiovascolari. È noto che questi medicinali, nelle dosi attualmente somministrate a milioni di pazienti in tutto il mondo, provocano il cancro.

Le medicine chemioterapiche vengono vendute per la presunta cura del cancro. In realtà, causano una serie di gravi effetti collaterali, il più grave dei quali è lo scatenarsi di nuovi tumori. L'intero piano commerciale criminale intorno alla chemioterapia può funzionare solo perché gli imputati hanno definito il cancro un verdetto di morte, e anche i pochi mesi di sopravvivenza di un paziente in chemioterapia sono venduti dagli imputati come una prova di successo.

L'aspirina è destinata al mercato di massa con il falso pretesto di prevenire gli infarti e gli ictus, mentre è noto che l'uso a lungo termine di questo medicinale causa la distruzione del collagene, e pertanto gradualmente aumenta il rischio di infarti e ictus, così come altre malattie quali l'ulcera allo stomaco ed emorragie gastrointestinali.

I medicinali antinfiammatori servono a curare il dolore e le infiammazioni, per esempio nelle artriti. Tuttavia, molte di queste medicine distruggono il tessuto connettivo, ad esempio delle articolazioni. Un loro uso prolungato aggrava piuttosto che curare i problemi di salute.

Gli antagonisti del calcio sono destinati al mercato di massa sotto il falso pretesto di curare l'alta pressione sanguigna e di prevenire gli attacchi cardiaci, mentre è noto che un loro uso prolungato causa un aumento degli attacchi cardiaci, degli ictus e di altre malattie.

Gli estrogeni e altri ormoni sono destinati al mercato di massa sotto il falso pretesto di prevenire l'osteoporosi e le cardiopatie, mentre è noto che un loro uso prolungato causa il cancro in più del 30% delle donne che assumono questi medicinali. Forme particolarmente frequenti di cancro causate da questi medicinali sono i tumori dipendenti dagli ormoni quali il cancro al seno e all'utero.

Tranquillanti e antidepressivi. Un altro meccanismo attraverso il quale gli imputati espandono sistematicamente i loro mercati è causare deliberatamente dipendenza per aumentare le vendite di medicinali. È noto che molti tranquillanti e antidepressivi, compreso il diffuso diazepam (Valium), causano dipendenza e assuefazione. Per espandere le loro vendite globali di questi medicinali che inducono dipendenza, gli accusati ne tessono persino le lodi in pubblicità a tutta pagina dirette al pubblico.

Altri medicinali. Poiché la brevettabilità è una precondizione per il business degli investimenti farmaceutici, i farmaci sono in genere molecole sintetiche e perciò tossiche per il corpo umano. Per quasi tutti i medicinali è valido lo stesso principio commerciale fraudolento: alleviare i sintomi a breve termine, causando danni e generando gradualmente nuove malattie come base per i mercati di nuovi medicinali.

1.3. L'espansione dei mercati dei medicinali a nuove malattie

Nel perpetrare i loro crimini, gli imputati espandono deliberatamente il mercato esistente dei medicinali inventando nuove malattie per le quali raccomandano i farmaci consigliati in precedenza per altre malattie. Come prima prova vengono forniti i seguenti esempi.

Si presume che le pillole per il mal di testa impediscano le cardiopatie. L'aspirina fu prodotta come pillola per alleviare il mal di testa e il dolore, e ora è venduta sul mercato di massa ed è raccomandata dagli imputati per un uso prolungato, anche per individui sani, per la presunta prevenzione e la cura delle cardiopatie e di altre malattie gravi.

Si presume che gli antibiotici combattano le malattie coronariche. Per espandere il mercato degli antibiotici, gli imputati hanno costruito e diffuso su scala mondiale la cosiddetta "teoria dei batteri" degli infarti. Senza alcuna prova clinica che la clamidia o altri batteri causino realmente l'arteriosclerosi o gli attacchi cardiaci, gli accusati hanno favorito in modo criminale l'uso diffuso di antibiotici anche per individui sani con il falso pretesto di prevenire gli attacchi cardiaci.

Questi sono solo alcuni esempi delle pratiche usate dagli imputati per espandere sistematicamente l'uso dei loro medicinali ad altre malattie. In realtà, questo piano di marketing non è un'eccezione, bensì la regola. La lista di crimini commessi in questo contesto dovrebbe essere emendata e completata in un successivo approfondimento.

1.4. Crimini connessi alla sistematica infiltrazione in vari settori della società allo scopo di facilitare l'esecuzione di questi crimini

Gli imputati si sono deliberatamente e sistematicamente infiltrati nel settore medico e sanitario della maggior parte dei paesi del mondo per creare dipendenze finanziarie e di altro tipo al fine di condurre il loro "business della malattia" e commettere altri crimini. La ricerca medica non viene portata avanti con l'obiettivo principale di trovare le cure più efficaci, sicure ed economiche contro una malattia, ma bensì allo scopo di individuare i più grandi mercati della malattia e di ottenere i massimi guadagni in quel mercato per il produttore farmaceutico. Come parte di questa strategia, nei decenni scorsi gli imputati hanno sistematicamente eliminato dai programmi di formazione delle scuole di medicina la conoscenza di terapie efficaci ma non brevettabili. Volontariamente, hanno prodotto generazioni di dottori con poca o nessuna conoscenza dei benefici sanitari salvavita di queste terapie naturali. Contemporaneamente, la formazione terapeutica nelle scuole di medicina è stata rilevata dai dipartimenti di nuova creazione denominati di farmacologia. Pertanto, nel corso degli anni generazioni di dottori sono usciti dalle scuole di medicina praticamente come personale qualificato addetto alle vendite per il "business della malattia". Per mascherare questa strategia, le medicine brevettate sono definite "scientifiche" e anche battezzate "medicinali etici", mentre le terapie naturali non brevettabili sono state screditate come "non scientifiche".

In modo analogo, gli imputati si sono sistematicamente e deliberatamente infiltrati nei mass media di tutto il mondo, creando feudi finanziari e di altro tipo, hanno diffuso informazioni false e ingannevoli per nascondere le loro pratiche criminali, favorito il loro "business della malattia" e commesso altri crimini.

Gli imputati hanno deliberatamente e sistematicamente abusato dei sistemi politici e legislativi della maggior parte delle nazioni per fare approvare leggi, stabilire regolamenti, e promuovere altre misure con lo scopo di aumentare le loro vendite di prodotti farmaceutici inefficaci, poco sicuri, ma molto lucrativi. Gli imputati hanno abusato della propria influenza politica per creare leggi che permettano loro di appropriarsi di miliardi di dollari con la copertura di "assicurazioni sanitarie" e di altri fondi sanitari pubblici e privati. Nel promuovere il loro fraudolento "business della malattia" hanno ricevuto questo denaro da individui, aziende e governi di tutto il mondo richiedendo pagamenti per terapie inefficaci e dannose. Così, gli imputati si sono assicurati guadagni esorbitanti per l'industria farmaceutica e hanno causato inutili sofferenze e la morte prematura di centinaia di milioni di persone.

Gli imputati si sono volontariamente e sistematicamente infiltrati, con l'abuso, nel Parlamento Europeo e in altri organismi quali le Organizzazioni delle Nazioni Unite, l'Organizzazione Mondiale dela Sanità (OMS), l'Organizzazione per l'Alimentazione e l'Agricoltura (FAO) e altri organismi nazionali e internazionali per commettere i loro crimini contro l'umanità.

1.5. Crimini connessi all'ostruzionismo sistematico nei confronti die misure santitarie efficaci, non brevettabili

Per proteggere il proprio business della malattia, gli imputati hanno strategicamente impedito al popolo del mondo di accedere alle terapie naturali non brevettabili. Per realizzare questo obiettivo, hanno usato diverse misure strategiche:

  1. Nascondere informazioni salvavita sulle terapie naturali non brevettabili. Gli imputati hanno deliberatamente e sistematicamente occultato e impedito a milioni di persone di conoscere la nozione sanitaria fondamentale che il corpo umano non produce la vitamina C (acido ascorbico). Per la mancanza di questa conoscenza, quasi tutti gli esseri umani soffrono per la mancanza di vitamina C e sono soggetti a malattie cardiovascolari e di altro tipo. Allo stesso modo, gli imputati hanno sistematicamente e volontariamente impedito a milioni di persone di conoscere la nozione sanitaria fondamentale che il corpo umano non produce l'aminoacido naturale lisina. Per la mancanza di questa conoscenza, quasi tutti gli esseri umani soffrono per la mancanza di lisina e sono soggetti al cancro e ad altre malattie. In questo modo, gli imputati causano volontariamente altre inutili sofferenze e la morte prematura di milioni di persone.
  2. Screditare pubblicamente le terapie naturali non brevettabili. Gli accusati hanno volontariamente e sistematicamente ingannato le persone diffondendo informazioni false, fuorvianti e inventate che gettano discredito sulle terapie sanitarie non brevettabili, con l'obiettivo di proteggere ed espandere il loro "business con la malattia" basato su farmaci brevettati e di commettere altri crimini. In questo modo, gli imputati causano volontariamente altre inutili sofferenze e la morte prematura di centinaia di milioni di persone.
  3. Bandire la diffusione di informazioni sanitarie relative alle terapie naturali non brevettabili. Gli accusati hanno deliberatamente abusato della propria influenza politica cercando di implementare leggi a livello nazionale e internazionale per bandire di fatto la diffusione di informazioni sanitarie sulle terapie naturali non brevettabili. Allo stesso tempo, queste leggi cercano di fissare arbitrariamente un "tetto massimo" quantitativo molto basso per queste terapie naturali e sicure, in misura finalizzata a proibire il loro uso come agenti terapeutici naturali. Abusando della Commissione Codex Alimentarius delle Nazioni Unite, gli imputati hanno anche cercato di imporre queste leggi a tutti i paesi membri delle Nazioni Unite, cioè tutto il mondo.

1.5.5. Ora che tutti gli sforzi pacifici per proteggere il "business farmaceutico della malattia" sono falliti, gli imputati ricorrono a un'altra strategia. Stanno deliberatamente aggravando una crisi internazionale, avviando delle guerre per creare le precondizioni psicologiche e legali che permettano un'implementazione immediata e globale di leggi protezioniste, cementando così il proseguimento del loro "business della malattia" e altri crimini di cui sono accusati.

2. Prove del genocidio, dei crimini di guerra e di altri crimini contro l'umanità commessi in connessione con la guerra di aggressione contro l'Iraq

Gli imputati stanno aggravare in maniera deliberata e criminale una crisi internazionale con guerre di aggressione che prevedono l'uso di armi di distruzione di massa.

Gli imputati hanno ripetutamente abusato della tragedia dell'11 settembre allo scopo di costruire uno scenario di crisi internazionale, che alla fine hanno utilizzato come giustificazione della loro guerra di aggressione.

Gli imputati hanno sfruttato al massimo il fattore psicologico di questa tragedia, contemporaneamente hanno bloccato un'indagine ufficiale sui fatti e sui retroscena dell'11 settembre. È stata la stessa Casa Bianca a impedire per oltre un anno l'istituzione di una commissione indipendente.

Così, mentre i fatti di questa tragedia non sono pienamente svelati al pubblico, gli eventi dell'11 settembre sono stati fin da subito sfruttati per giustificare la situazione di crisi internazionale.

Pur non riuscendo a mostrare alcuna prova convincente sull'11 settembre, gli imputati hanno abusato di questa tragedia per conquistare l'Afganistan. La conquista militare di questo paese è stata seguita dal saccheggio delle sue risorse naturali da parte degli accusati, per ottenere guadagni finanziari.

In modo simile, gli imputati hanno usato questo pretesto per conquistare il paese successivo, l'Iraq. Con il pretesto di combattere la proliferazione delle armi di distruzione di massa, hanno cercato di costringere la comunità mondiale a una guerra di aggressione contro l'Iraq.

Gli accusati hanno lanciato il loro attacco nonostante il fatto che la grande maggioranza dei membri del Consiglio di Sicurezza dell'ONU, una vasta maggioranza dei paesi aderenti alle Nazioni Unite e un'opinione pubblica mondiale quasi unanime si opponesse alla guerra.

La guerra pianificata, avviata e condotta dagli accusati è stata una guerra senza alcun mandato internazionale ed è perciò una guerra di aggressione e un crimine contro l'umanità. Se gli imputati non verranno condotti davanti alla giustizia per questo crimine, l'intero sistema del diritto internazionale, progettato dopo la Seconda Guerra Mondiale per proteggere l'umanità dalla distruzione, crollerà.

In assenza di un mandato internazionale, la sola giustificazione esistente per gli accusati per commettere questo atto criminale era di inventare un pretesto: la presunta ricerca di armi di distruzione di massa in Iraq. Durante la guerra di aggressione in Iraq, decine di migliaia di iracheni, militari e civili, sono stati uccisi. Un omicidio di così vasta portata durante una guerra senza alcun mandato internazionale costituisce il crimine di genocidio.

Inoltre, centinaia di milioni di persone innocenti, molti dei quali bambini, sono stati feriti, mutilati o hanno sofferto danni fisici o mentali causati dagli atti criminali degli imputati.

Inoltre, gli accusati hanno volontariamente e sistematicamente confiscato i giacimenti di petrolio e altre risorse naturali dell'Iraq allo scopo di sfruttarli per il proprio tornaconto. Quale copertura per i loro crimini, gli imputati diffondono la falsa giustificazione che la loro confisca delle risorse petrolifere avviene nell'interesse e per il beneficio del popolo iracheno.

Con l'occupazione dell'Iraq e l'appropriazione delle sue risorse in una guerra di aggressione, gli imputati hanno anche commesso il crimine di saccheggio e confisca dei beni del nemico.

Gli imputati hanno sistematicamente favorito l'escalation di questa crisi per limitare ulteriormente i diritti civili attraverso le cosiddette leggi "antiterrorismo". Per ingannare l'opinione pubblica mentre commettevano i loro crimini, queste leggi sono stati chiamate volutamente con nomi fuorvianti, come l'Homeland Security Act (Legge per la sicurezza nazionale), o il Patriot-Act (Legge patriottica), per estorcere il sostegno politico per l'abbandono dei diritti civili.

Mentre organizzavano sistematicamente questa escalation, gli imputati hanno anche deliberatamente abusato della disattenzione dei mass media e hanno mosso i primi passi nell'implementazione di leggi protezioniste a favore del cartello farmaceutico. All'insaputa di gran parte del Congresso, in quel periodo è stato inserito nell'Homeland Security Act un provvedimento che garantisce ai produttori farmaceutici l'immunità da processi civili per responsabilità sui prodotti.

Questa non è che una breve sintesi dei crimini di guerra e dei crimini contro l'umanità commessi dagli imputati e della loro strategia per abusare di questi crimini al fine di commetterne di ancora più gravi, come ad esempio il rinsaldare il loro "business mondiale della malattia".

Nel corso di ulteriori indagini su questi crimini di guerra, devono essere utilizzate tutte le risorse disponibili per portare gli accusati davanti alla giustizia. Questo include in particolare tutte le informazioni disponibili attraverso le organizzazioni delle Nazioni Unite, gli ispettori ONU, la documentazione sui crimini di guerra da parte di fonti irachene, internazionali e tutte le altre fonti disponibili.

Il popolo del mondo chiederà di partecipare a questo processo e di fornire la documentazione su questi crimini di guerra per accelerare il cammino della giustizia.

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Intervista:

«Un programma per i popoli della Terra» (parte I)
Intervista con il Dr. Matthias Rath, aprile 2003 - www.dr-rath-foundation.org
Inviato da Luca

Molti dei suoi saggi sono stati pubblicati su riviste scientifiche. Qual è stato il centro focale della sua ricerca?
La scoperta della natura delle cardiopatie, che causano gli infarti e gli ictus, è stato solo l'inizio.
Una volta compreso che le vitamine, i minerali, alcuni aminoacidi e gli elementi traccia sono necessari come "carburante" biologico per milioni di cellule del nostro corpo è diventato evidente che, se attraverso l'applicazione di queste scoperte potevano essere prevenute le malattie alle arterie coronariche e gli infarti, la stessa cosa poteva succedere anche con molte altre malattie di oggi. Negli ultimi anni, il mio istituto di ricerca, in collaborazione con scienziati e dottori di tutto il mondo, ha verificato al di là di ogni dubbio che le seguenti malattie sono causate principalmente da carenze protratte di questi micronutrienti (vitamine, minerali, ecc.). Con l'assunzione di una quantità ottimale di questi micronutrienti attraverso l'alimentazione o sotto la forma di integratori si possono ampiamente prevenire le seguenti condizioni: alta pressione sanguigna (causata dalla mancanza a lungo termine di micronutrienti in milioni di cellule delle pareti dei vasi sanguigni), insufficienza cardiaca (carenza di micronutrienti in milioni di cellule del cuore), battito cardiaco irregolare, problemi circolatori di natura diabetica e altro.
Un'altra importante scoperta riguarda il modo naturale di impedire alle cellule tumorali di diffondersi nel corpo. Alcuni anni fa avevo pubblicato l'informativa che tutte le cellule tumorali, a prescindere dal tipo di cancro e dall'organo in cui esso ha inizio, si diffondono nello stesso modo.
Usano delle cosiddette "forbici biologiche" (enzimi) che sono in grado di tagliare le molecole di tessuto (collagene) del nostro corpo. Quanto più il tipo di cancro è aggressivo, tanto più produce enzimi che distruggono il collagene.
Questa eccessiva produzione di enzimi che può distruggere i tessuti può essere rallentata o interamente bloccata in modo naturale, usando gli aminoacidi lisina e prolina, in combinazione con vitamina C e altri micronutrienti. Recentemente il nostro istituto di ricerca ha scoperto che tutti i tipi di cellule cancerose studiate possono essere arrestati attraverso la sinergia di questi nutrienti in grado di bloccare l'azione degli enzimi. In Europa e in America ci sono già decine di migliaia di malati di cancro che si servono di questo modo naturale di prevenire e curare la malattia. Centinaia di essi sono già guariti. Questo è ancora più importante se consideriamo che finora la medicina convenzionale ha considerato il cancro una sentenza di morte. Noi abbiamo attentamente seguito molti malati di cancro osservando ai raggi x i loro polmoni o le ossa prima e dopo questa terapia naturale. Potete consultare la documentazione di questi successi sul sito web della nostra Fondazione: www.dr-rath-health-foundation.org.
Perciò mi trovo nella posizione privilegiata di aver contribuito al controllo di alcune delle più diffuse malattie moderne. La sola domanda che rimane è: perché queste informazioni non sono state diffuse immediatamente in tutto il mondo? Per rispondere a queste domande dobbiamo parlare ancora del business degli investimenti farmaceutici, che combatte attivamente qualsiasi conquista che permetta il debellamento del mercato mondiale della malattia.

Lei è il fondatore di un nuovo concetto di medicina: la "medicina cellulare". Può spiegare cos'è la medicina cellulare e quali sono i vantaggi della sua implementazione?
Oggi la medicina è divisa in discipline diverse in base agli organi del corpo. La cardiologia si occupa del cuore, la gastroenterologia dell'intestino, l'ortopedia delle ossa. Questo approccio mirato agli organi non tiene conto del fatto che la salute e la malattia non sono determinate a livello di organi, ma a livello dei milioni di cellule che costituiscono gli organi e il corpo umano.
La causa più importante del malfunzionamento delle cellule e infine della malattia è la mancanza di bioenergia a livello cellulare. Le più importanti molecole bioenergetiche necessarie per il funzionamento ottimale delle cellule sono quelle biocatalizzatrici, piccole molecole che accelerano le reazioni chimiche di queste cellule. Le più importanti fra queste molecole naturali sono le vitamine, i minerali, gli elementi traccia e taluni aminoacidi. La medicina cellulare è una
nuova branca della medicina che applica questo sapere alla prevenzione e alla cura delle più comuni malattie di oggi. Nel nostro istituto di ricerca di medicina cellulare continuiamo a investigare sulle specifiche necessità di questi micronutrienti per prevenire e correggere malattie specifiche, come le cardiopatie, il tumore e le malattie infettive.
Appare chiaro che la medicina del ventunesimo secolo sfrutterà il sapere su scala globale, permettendo all'umanità di liberarsi dalle più diffuse malattie di oggi, tra cui le cardiopatie e il cancro. Non c'è tempo da perdere: chiunque comprende questo principio anche senza una laurea in medicina. Ogni professionista del settore sanitario, ogni politico responsabile della salute del suo popolo dovrebbe approfondire immediatamente la conoscenza di questi fatti e sviluppare programmi sanitari nazionali a partire da questa consapevolezza.

Perché ritiene che la cura e il controllo naturale siano migliori e più efficaci del tradizionale trattamento farmaceutico?
L'industria farmaceutica è un'industria per investimenti. Per sua natura non può e non vuole produrre medicine che possano prevenire debellare le malattie, perché ciò eliminerebbe le malattie in quanto mercato per l'uso continuato di queste medicine. Questo fatto è difficile da comprendere e ancora più duro da accettare. Ma è la verità e tutti dovrebbero saperlo. Di conseguenza, l'80% dei prodotti farmaceutici attualmente sul mercato non è di provata efficacia, ma si limita a nascondere i sintomi. Come diretta conseguenza di ciò, le più diffuse malattie di oggi come le cardiopatie, il cancro, l'AIDS e molte altre non vengono contenute, ma piuttosto continuano a diffondersi benché siano disponibili alternative efficaci, non brevettabili. Gli studenti di biologia e biochimica di tutto il mondo studiano il ruolo dei micronutrienti per il funzionamento ottimale delle cellule. Purtroppo, l'industria farmaceutica ha un tale controllo sulla formazione medica di tutto il mondo che fino ad ora questi risultati scientifici non sono stati applicati alla risoluzione di problemi clinici. Le precondizioni affinché il mondo possa godere dei vantaggi delle cure naturali sono l'accettazione dei nuovi risultati e la rimozione delle barriere
artificiali nel campo medico, economicamente motivate dal business degli investimenti farmaceutici nella malattia.

Il due volte premio Nobel Dr. Linus Pauling ha definito i suoi risultati significativi. Perché?
Linus Pauling è stato l'unico scienziato ad aver ricevuto due premi Nobel non in condivisione. Il primo premio Nobel gli fu conferito per la Chimica e il secondo per la Pace, per il suo impegno nella realizzazione del primo accordo sul disarmo, il bando parziale dei test nucleare nel 1963.
Linus Pauling è stato un gigante della scienza nel ventesimo secolo. Ha risolto la struttura molecolare di innumerevoli molecole organiche e inorganiche. È stato il primo a scoprire le proprietà strutturali delle proteine (alfa-elica) e la prima malattia genetica (anemia falciforme).
Ho conosciuto Linus Pauling più di vent'anni fa, quando ero portavoce degli studenti di medicina in Germania e nel consiglio dell'associazione studenti di medicina dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Ma la nostra frequentazione a quel tempo non era basata principalmente sulla scienza, quanto piuttosto sul nostro comune interesse a lavorare per la pace e il disarmo nucleare.
Anni dopo, la mia ricerca nel campo della salute cardiovascolare mi portò a riconoscere l'importanza del ruolo delle vitamine e discussi con lui di queste scoperte. Pauling riconobbe immediatamente l'importanza di questa scoperta e mi invitò a diventare il primo direttore della ricerca cardiovascolare nel suo istituto in California.
Linus Pauling ed io eravamo più che colleghi. Avevamo in comune una visione del mondo più sano e più pacifico. Pertanto, non è sorprendente che poco prima della sua morte, Pauling abbia affermato che senza dubbio mi considerava come il suo successore.

Qual è stato l'impatto dei suoi libri sull'industria farmaceutica?
Nel mio libro "Perché gli animali non sono soggetti ad attacco cardiaco e gli uomini sì" ho elencato per la prima volta le "leggi dell'industria farmaceutica". Queste leggi connotano il business farmaceutico con la malattia come un'industria finalizzata agli investimenti e non alla salute. Queste leggi svelano il principio di brevettabilità come un principio che fa deviare le direzioni della ricerca verso il guadagno e non a dare una risposta ai bisogni sanitari dei popoli del mondo. Questo libro accusava apertamente l'industria farmaceutica per la morte prematura di centinaia di milioni di persone in tutto il mondo negli scorsi decenni e per la rovina finanziaria di intere economie. Lo smascheramento della più grande industria per investimenti del mondo come un progetto fraudolento multimiliardario è stato un atto coraggioso. Quando, per la prima volta della storia, ho detto apertamente queste cose ad una platea di 3500 persone in Germania, nel mio discorso del 21 giugno 1997, l'effetto si è fatto sentire in tutto il mondo.
La sola ragione per cui l'industria farmaceutica non si è vendicata contro di me è perché ho collegato questo "business della malattia" senza scrupoli con il più grande crimine contro l'umanità commesso nel XX secolo: il genocidio durante la seconda guerra mondiale. È storicamente dimostrato che il più grande cartello petrolchimico e farmaceutico d'Europa finanziò l'ascesa di Hitler al potere 70 anni fa. La seconda guerra mondiale fu principalmente una guerra per la conquista delle risorse naturali nell'Europa dell'est e in Asia.
Il Tribunale militare di Norimberga nel 1946/47 stabilì che la seconda guerra mondiale non sarebbe stata possibile senza questo cartello petrolchimico chiamato I.G. Farben. In conseguenza della sentenza emessa dal tribunale, la I.G. Farben fu divisa in Bayer, BASF e Hoechst e alcuni dei suoi dirigenti furono condannati per aver iniziato una guerra contraria al diritto internazionale, genocidio, sfruttamento e saccheggio di proprietà pubblica e privata in paesi stranieri e altri crimini contro l'umanità. La storia degli antefatti aziendali dietro la seconda guerra mondiale è documentata da un libro di Joseph Borkin "The Crime and Punishment of IG Farben" (Delitto e castigo della I.G. Farben), che è presente sul sito della nostra Fondazione.
Così, fin dall'inizio della mia strategia di smascheramento, l'industria farmaceutica si è messa sulla difensiva, e non è un caso che non abbiano mai cercato di vendicarsi o di querelarmi per diffamazione. Nel frattempo, i miei sforzi decennali per smascherare l'industria farmaceutica come un'organizzazione fraudolenta da molti miliardi di dollari sono stati coronati da un grande articolo nella più grande rivista settimanale d'Europa, "Der Spiegel". L'articolo accusa apertamente l'industria farmaceutica di frode e inganno, di mettere a rischio la vita delle persone, danneggiare le economie dei paesi per miliardi di dollari e molte altre attività che io avevo denunciato negli anni precedenti. Sono passati 5 anni tra il mio primo discorso pubblico contro il business farmaceutico della malattia e la grande copertura dei media che ora conferma questi fatti. La cosa non sorprende, in quanto questo articolo conferma anche che l'industria farmaceutica è strettamente collegata con i più grandi decisori politici del mondo. Rivela anche che tuttora, se un governo vuole agire contro il business farmaceutico della malattia, le ambasciate americane intervengono direttamente a favore del governo USA!
Io sono lieto di essere un pioniere non solo nel campo della medicina naturale, ma anche nello smascherare il business farmaceutico della malattia. L'articolo in "Der Spiegel" del 31 marzo 2003 è il primo tassello del domino che farà crollare le mura dell'industria farmaceutica in un futuro non troppo lontano. Altri media seguiranno. E questa è una cosa positiva. È semplicemente assurdo che la salute di milioni di persone e le economie dei paesi del mondo siano sacrificati per un pugno di investitori che si rinnovano costantemente dando sostegno a politici senza scrupoli, comprese le attuali amministrazioni degli Stati Uniti e della Gran Bretagna, allo scopo di mantenere artificialmente questa frode multimiliardaria sul nostro pianeta.

Perché non abbiamo sentito parlare in precedenza di queste scoperte?
La risposta è ovvia. L'industria farmaceutica non si è sviluppata in modo naturale. È stata creata artificialmente da investitori che, per arricchirsi con le malattie, hanno dovuto impedire la diffusione mondiale di cure mediche naturali, non brevettabili.
All'inizio del XX secolo il gruppo Rockefeller controllava già la maggior parte del business del petrolio negli Stati Uniti e in molti altri paesi. Basandosi su ricavi per miliardi di dollari, questo gruppo d'investimento ha definito un nuovo mercato: il corpo umano. I profitti o utili sul capitale investito dipendevano dalla brevettabilità dei farmaci inventati. I miliardi di dollari di profitti di questa nuova industria per investimenti furono utilizzati per convertire sistematicamente la medicina in un affare di investimenti manovrato a livello farmaceutico. Nel giro di poche decine di anni, la medicina fu controllata da questi gruppi d'interesse attraverso la loro influenza nelle scuole mediche, nei mass media e nella politica.
Uno dei principali problemi affrontati da quest'industria è stata la concorrenza con i prodotti sanitari naturali. Fra il 1920 e il 1935 furono scoperte la maggior parte delle vitamine e nutrienti naturali necessari per un metabolismo cellulare ottimale. Al mondo scientifico apparve chiaro che senza queste molecole essenziali per il metabolismo cellulare, le cellule non avrebbero funzionato adeguatamente, dando origine a malattie.
Gli strateghi degli investimenti farmaceutici se ne sono resi conto e si sono lanciati in una campagna globale per impedire che queste informazioni salvavita divenissero disponibili per le persone di tutto il mondo. Ma il mettere sotto silenzio queste informazioni è stato solo il primo passo. Fra le misure strategiche adottate per la costruzione di questo piano affaristico farmaceutico truffaldino c'è stato il gettare discredito sulle informazioni sanitarie riguardo a queste terapie naturali, non brevettabili e infine la messa al bando di qualsiasi iniziativa preventiva e terapeutica relativa alle terapie naturali.
Tutte queste misure avevano un solo scopo: mettere al sicuro l'industria farmaceutica per investimenti, basata su medicinali brevettabili che semplicemente mascherano i sintomi, dalle terapie naturali non brevettabili, che sono essenziali per mantenere la salute cellulare. In totale contrasto, le prove scientifiche sulle molecole naturali, essenziali per le funzioni basilari delle cellule e descritte nei testi di biologia, divennero una questione di vita o di morte per questo business. Se si possono impedire le malattie ottimizzando la salute cellulare, l'intero business degli investimenti sulle malattie è minacciato. Se una malattia viene prevenuta o debellata, semplicemente non rappresenta più un mercato.
È particolarmente importante riflettere sull'influenza dell'industria farmaceutica sulla professione medica. Attraverso la fondazione di scuole mediche private negli Stati Uniti, compresa le università della cosiddetta "Ivy League" come Harvard, Yale, Mayo Clinic e altre, l'industria farmaceutica ha puramente e semplicemente acquistato l'opinione medica nel mondo. A velocità crescente, l'insegnamento delle terapie mediche si è concentrato sui farmaci di sintesi mentre le terapie naturali sono state praticamente messe al bando come "superate".
Quasi nessuno fra i laureati usciti dalle scuole mediche negli ultimi decenni ha imparato che il primo premio Nobel per il ruolo della vitamina C nel metabolismo cellulare è stato assegnato nel 1937. Così, in più di cinquant'anni, generazioni intere di medici (milioni, in tutto il mondo) sono uscite dall'università senza alcuna conoscenza del ruolo salvavita e dei benefici per la salute delle vitamine, dei minerali e degli elementi traccia.
Chiunque può comprendere le devastanti conseguenze di questa strategia di investimenti sulla salute umana osservando i seguenti fatti. Quasi nessuno fra i 6 miliardi di esseri umani che vivono sulla terra sa che il corpo umano non produce vitamina C. Oggi è provato scientificamente che la stessa molecola delle vitamine (in grado di proteggere le arterie dallo scorbuto, la "malattia dei marinai") è anche il fattore principale di prevenzione dall'infarto, dall'ictus e da altri problemi cardiovascolari. Pertanto, la semplice messa al bando di queste conoscenze salvavita da parte della professione medica per gli interessi dell'industria farmaceutica, ha deliberatamente creato l'epidemia cardiovascolare, l'epidemia numero uno nel mondo civilizzato e in molte aree urbane dei paesi in via di sviluppo.
Quasi nessuna delle persone che oggi vivono sulla terra sa che il corpo umano non produce l'aminoacido naturale lisina, un mattone essenziale delle proteine. Ora è stato dimostrato che questa molecola naturale, la lisina, è uno dei più importanti fattori per impedire alle cellule tumorali di diffondersi nel corpo. Il cancro è la seconda più grande epidemia del mondo industrializzato e i medicinali venduti durante l'ultimo mese di vita di un paziente rappresenta uno dei mercati più floridi del business della malattia.
Perciò, all'inizio del XXI secolo, l'umanità si sta svegliando da un incubo. Attraverso la diffusione di semplici informazioni sanitarie sulle molecole necessarie per un funzionamento cellulare ottimale ma che non sono prodotte dal nostro corpo, due vite su tre nei paesi industrializzati e nei paesi in via di sviluppo avrebbero potuto essere salvate.
E dobbiamo anche renderci conto che se la gente è rimasta "addormentata" per un intero secolo non è perché manca d'intelligenza. Per far funzionare il loro business ingannevole e fraudolento, le industrie farmaceutiche spendono miliardi di dollari per questo inganno e per la creazione di una facciata artificiale di "benefattori dell'umanità". A questo fine, la somma spesa per il marketing è il doppio di quella spesa per la ricerca.
Donald Rumsfeld, attuale ministro della guerra degli Stati Uniti, è stato il CEO di varie società multinazionali. Ha ricevuto diverse onorificenze per il servizio prestato in quest'industria, prima di essere nominato per l'attuale incarico nell'amministrazione Bush. Senza dubbio, Rumsfeld e tutti i dirigenti di questo settore, compreso il gruppo d'investimento Rockefeller, conoscono bene questi fatti. Stanno tremando perché la verità sul business della malattia si sta diffondendo in tutto il mondo come un fuoco alimentato dal vento. Se questo accadrà, il loro destino sarà segnato: saranno tutti ritenuti responsabili per la morte di milioni di persone, per malattie che avrebbero potute essere evitate se essi non avessero deciso il contrario. I fatti sono i seguenti: o riescono a trascinare l'umanità in una guerra e in uno scenario globale da "Grande Fratello" o l'umanità li abbatterà. Non ci sono vie di mezzo. È questo il retroscena dell'attuale guerra. È per questo che cercano di conquistare l'intero pianeta.
Per più di un secolo, la precondizione del progetto fraudolento della multimiliardaria industria farmaceutica è stata la messa al bando di informazioni sanitarie salvavita naturali e non brevettabili per la prevenzione delle più comuni malattie moderne. Perciò non possiamo sorprenderci se questo è esattamente ciò che hanno fatto e se non abbiamo sentito parlare di queste scoperte fino a oggi.

Ha parlato dei farmaci anti-AIDS. Ci sono alternative naturali a queste medicine?
È un dato di fatto scientifico che quasi tutti i virus possono essere parzialmente o completamente bloccati dalle terapie naturali. L'ascorbato (vitamina C) riduce il tasso di riproduzione dei virus. Uno studio pubblicato sull'autorevole Proceedings of the National Academy of Science USA dimostrava, nel 1990, che grandi quantità di vitamina C assunte quotidianamente erano in grado di bloccare di oltre il 99,9% il tasso di riproduzione del virus dell'HIV! Si tratta della pubblicazione scientifica più letta a livello mondiale. Quindi, da oltre un decennio, l'industria farmaceutica, l'Organizzazione Mondiale della Sanità e la classe medica in generale sapevano dell'esistenza di medicine alternative, naturali e non brevettabili. Per di più, tali trattamenti naturali sono molto più efficaci nel controllo della malattia di uno qualsiasi degli attuali approcci farmacologici.
Altra sostanza critica per bloccare la diffusione dei virus è l'aminoacido lisina. Dal momento che il meccanismo di diffusione di tutti i virus consiste nel digerire il tessuto circostante (collagene) con l'aiuto di enzimi (collagenasi), neutralizzare tali enzimi permetterà di ridurre o impedire la diffusione del virus. È stato dimostrato che gli aminoacidi naturali lisina e prolina sono in grado di produrre questo effetto. Inoltre, è provato che la vitamina A ed altri nutrienti essenziali sono in grado di migliorare il sistema immunitario, contribuendo quindi all'efficace prevenzione e trattamento dell'AIDS.
Abbiamo documentato molti di questi studi sul sito web della Fondazione e sono a disposizione di tutti coloro che vorranno approfittarne e diffondere questo importante messaggio: pazienti, professionisti e politici che operano nel campo della salute.

Perché ritiene che il programma delle Nazioni Unite contro l'AIDS vada a vantaggio dell'industria farmaceutica?
La maggior parte dei programmi delle Nazioni Unite è sotto il controllo dei gruppi d'interesse farmaceutici. E questo vale anche per il programma contro l'AIDS. Dobbiamo renderci conto che per l'industria farmaceutica è iniziata una battaglia per la credibilità nei paesi in via di sviluppo oltre che nei paesi industrializzati. Sempre più numerosi sono i paesi che prendono coscienza dell'esistenza delle alternative naturali ai farmaci di sintesi; le terapie naturali, oltre ad essere più efficaci sono anche disponibili a costi ridotti, non gravate da onerose royalty sui brevetti.
Così, molti governi si sono resi conto del piano fraudolento e privo di scrupoli del "business della malattia" messo in atto dall'industria farmaceutica e stanno ridirigendo le proprie strategie sanitarie nazionali verso un approccio naturale.
Qualsiasi nazione decida di uscire dal business della malattia è un chiodo piantato nella bara dell'industria farmaceutica. Una tale decisione non significa soltanto minori profitti per l'industria farmaceutica in quel paese. C'è una conseguenza ancora più importante da considerare: ogni nazione che volta le spalle al business della malattia aiuta il mondo intero ad aprire gli occhi su un fraudolento gioco d'interessi che da decenni viene alimentato e promosso dai gruppi d'interesse farmaceutici.
Mano a mano che sempre più paesi riusciranno a liberarsi dal giogo del cartello farmaceutico, le conseguenze per questo settore si fanno devastanti. Immaginate cosa accadrà quando sempre più paesi nel mondo si renderanno conto che l'epidemia di AIDS può essere contenuta mediante un apporto sufficiente di vitamina C ed altre terapie naturali non brevettabili. Immaginate la reazione dei popoli che si renderanno conto che l'industria farmaceutica ha deliberatamente nascosto informazioni salvavita su questi ingredienti naturali?
Stiamo assistendo ad un abbandono delle case farmaceutiche su scala globale. I governi di Giordania, Emirati Arabi Uniti, Nigeria, Sud Africa, Angola, Malawi e molti altri paesi africani, insieme alla Repubblica Popolare Cinese, hanno deciso di intraprendere strategie sanitarie naturali. L'industria farmaceutica si trova davanti a un vero e proprio effetto domino: il crollo del "muro di Berlino" del business globale della malattia.
Per aiutare i popoli e le nazioni più colpiti dall'AIDS, le Nazioni Unite e tutti i suoi organismi dovrebbero approfittare dei passi avanti compiuti dalla medicina naturale e rendere queste conoscenze e terapie disponibili al più presto a tutti i popoli della Terra.

Quali erano gli obiettivi della sua campagna d'informazione globale "Pensate alla salute - non fate la guerra"?
Fin dall'inizio di questa crisi internazionale, la gente ha dimostrato di vedere con un certo sospetto la cosiddetta "guerra al terrorismo" dell'amministrazione Bush. In ciascuna delle manifestazioni contro questa guerra, in ogni parte del mondo, si sono visti striscioni che rivelavano la vera causa di questa guerra: il petrolio.
Ma se l'obiettivo è il petrolio non c'è bisogno di provocare un'isteria di massa a livello globale, non c'è bisogno di trasformare la società statunitense in uno stato paramilitare e tanto meno di creare un "Grande Fratello" fatto di 67.000 persone che spiano gli stessi concittadini: tutto questo in nome di una fantomatica sicurezza. Tutto ciò ha senso soltanto se si ha paura di qualcosa all'interno del paese stesso e se l'intera popolazione costituisce una potenziale minaccia ai profitti economici e alla supremazia politica.
Come ho ripetutamente spiegato nelle mie lettere aperte, la prima a beneficiare della crisi attuale, la guerra in Iraq e la potenziale terza guerra mondiale, è l'industria farmaceutica. Debilitata dalle cause civili in tutto il mondo nell'agosto 2001, l'industria farmaceutica è stata quella che ha tratto maggiore vantaggio dai fatti dell'11 settembre. Nell'estremo tentativo di arginare la perdita di credibilità causata dalle proprie attività fraudolente, i gruppi d'interesse dietro questo settore hanno assistito al crollo di tutto ciò su cui avevano investito.
Se è stato possibile creare il più grande mercato d'investimento del pianeta Terra su un modello fraudolento e la frode viene scoperta, non ci sarà un solo settore della società a non esserne influenzato. E questa è esattamente la situazione che si trova ad affrontare il gruppo Rockefeller. È il motivo per cui Donald Rumsfeld, ex membro esecutivo di una multinazionale farmaceutica, è stato messo a capo del ministero della guerra: una posizione che gli permette di stabilire dove e per quanto tempo le bombe dovranno cadere. È il motivo per cui l'industria farmaceutica è stata l'unico grande finanziatore delle campagne elettorali di George Bush, comprese le elezioni di medio termine del novembre 2002, dominate da una chiara agenda di guerra.
Non dobbiamo farci illusioni: questi gruppi d'interesse, messi di fronte al proprio fallimento, sono pronti a trascinare nel baratro l'intero genere umano. 500 anni fa, una situazione simile ha provocato la transizione europea dal Medio Evo all'Evo Moderno. Messi di fronte al proprio fallimento, i governanti del tempo hanno iniziato una guerra contro il loro stesso popolo. Nella Guerra dei 30 anni (1618-1648), un terzo dell'Europa è stato distrutto e decine di milioni di vite sacrificate.

Potrebbe approfondire questo parallelo storico con la situazione che ha messo fine al Medio Evo?
Quattro secoli fa, milioni di persone in Europa impararono a leggere e a scrivere grazie all'invenzione della stampa e la traduzione dei primi libri dal latino alle lingue del tempo. Questa "liberazione dall'analfabetismo" ha messo fine al Medio Evo in Europa e dato vita a quello che noi definiamo Evo Moderno. Nessuna forza, guerra o dittatura ha potuto togliere a milioni di persone il diritto di leggere e scrivere, il diritto alla conoscenza e a una vita dignitosa.
Allo stesso modo, oggi, nessuna guerra, nessun insulto ai diritti civili, nessuno stato "Grande Fratello" sarà in grado di arrestare il processo di liberazione dell'umanità dal giogo del cartello farmaceutico. Troppe persone sono già morte invano, troppe economie sono già state messe in ginocchio dagli interessi di queste multinazionali, ora i popoli della Terra si stanno rendendo conto di ciò che accade e continueranno a combattere per il loro diritto alle terapie naturali.
La nostra campagna "Pensate alla salute - non fate la guerra" mostra chiaramente gli interessi dell'industria farmaceutica dietro questa guerra e la prossima guerra mondiale già annunciata dall'ex direttore della CIA, James Woolsey. È anche un appello a passare all'azione, a non lasciare che tutto questo accada. Chiunque, in qualsiasi parte del mondo, può beneficiare delle nostre importanti scoperte nel campo della medicina naturale. Ogni famiglia, studio medico, ospedale e sistema sanitario che decida di servirsi della medicina naturale priverà i gruppi d'interesse farmaceutici dei fondi necessari a finanziare la prossima guerra. Ecco perché i due argomenti sono così strettamente correlati. La gente sta iniziando ad accorgersi che gli stessi gruppi d'interesse che continuano a permettere che le malattie uccidano milioni di persone per i propri interessi finanziari, sono le stesse forze che stanno trascinando l'umanità nella terza guerra mondiale. E sta anche iniziando a rendersi conto che il settore sanitario è l'unico in grado di cambiare il destino del pianeta, portandolo verso la salute e la pace. L'equazione è semplice. Da una parte un manipolo di investitori vuole continuare a sfruttare le malattie e le guerre, dall'altra l'interesse di oltre sei miliardi di persone a vivere in un mondo senza malattie né guerre. Il risultato è sicuro: noi, il popolo, vinceremo, ma perché questo sia possibile sempre più persone devono unirsi a noi.

Quali sono stati i risultati più significativi della sua campagna "Pensate alla salute - non fate la guerra"?
Indicando nell'industria farmaceutica l'istigatore e il primo beneficiario dell'attuale crisi internazionale, nonché della guerra, abbiamo fornito un importante contributo alla lotta contro la guerra, privata di qualsiasi legittimazione o consenso da parte della comunità internazionale.
Coloro che l'hanno condotta saranno ritenuti responsabili dai tribunali internazionali, se tutta l'umanità si unirà in questa richiesta.
La pubblicazione delle mie lettere aperte sul New York Times non è stata una scelta casuale: il New York Times viene pubblicato in una città che ospita le Nazioni Unite. Nei mesi di febbraio e marzo di quest'anno si è seduto al tavolo delle Nazioni Unite un numero senza precedenti di politici, capi di stato e rappresentanti di governi. Pertanto, le informazioni contenute nelle mie lettere aperte e la denuncia dell'industria farmaceutica come maggiore interessato in questa guerra hanno raggiunto virtualmente tutti i paesi del mondo. Per di più, molti giornali, soprattutto nei paesi più piccoli che nel Consiglio di sicurezza dell'ONU occupano un solo seggio, come Cile, Pakistan, Camerun ecc., ma anche la Turchia, hanno pubblicato le mie lettere aperte.
Il fatto che milioni di persone in questi paesi più piccoli siano stati informati dei retroscena economici di questa guerra è stato certamente un fattore di peso nella resistenza opposta dai rispettivi governi all'enorme pressione politica e alle spinte economiche da parte delle amministrazioni di Stati Uniti e Gran Bretagna.
Questi due paesi sono i maggiori esportatori di prodotti farmaceutici nel mondo. Due terzi dei profitti ricavati dalla vendita di medicinali in una qualsiasi parte del mondo ritorna nelle loro casse. Ed è proprio questo il denaro che apre le porte della Casa Bianca e di Downing Street a politici corrotti e legati alle multinazionali farmaceutiche; è questo il denaro che sta finanziando la guerra in Medio Oriente e la guerra mondiale già annunciata.
Il secondo obiettivo che abbiamo raggiunto è stato impedire che la guerra in Iraq si trasformasse in un olocausto nucleare o biochimico. Mostrando gli interessi che si celano dietro di essa, abbiamo portato all'attenzione di tutti anche il fatto che una guerra combattuta con armi di distruzione di massa avrebbe automaticamente costituito un obiettivo strategico per l'industria farmaceutica, per instaurare la legge marziale a livello globale, por



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Riporta il testo di: labe971 Rispondibullet Topic: Post n° 14.934 - Postato: 20/Maggio/2005 alle 00:14


rispetto le tue opinioni........ ma cosa c'entra questo post con pc primi passi?




lucas
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Riporta il testo di: lucas Rispondibullet Topic: Post n° 14.935 - Postato: 20/Maggio/2005 alle 00:20


Postato originariamente da labe971

rispetto le tue opinioni........ ma cosa c'entra questo post con pc primi passi?


concordo o almeno potevi farci un riassunto con le cose piu importanti senno corro il rischio di addormentarmi sul pc,non voglio dire che il tuo argomento è noioso ma è troppo lungo potevi scrivere per chi vuole puo stampare la pagina/e


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Riporta il testo di: brudicchio Rispondibullet Topic: Post n° 14.937 - Postato: 20/Maggio/2005 alle 00:39


"Discutiamo di tutto" credevo intendesse proprio di tutto
 
Può rimanere?


lucas
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Riporta il testo di: lucas Rispondibullet Topic: Post n° 14.939 - Postato: 20/Maggio/2005 alle 00:51


E' troppo lungo lo sto leggendo ma è lungo poi devo capire bene di che si tratta potevi fare un riassunto sulle cose principali e importanti per me può restare mica è mio il forum, è interessante da leggere ma troppo lungo!!!!ciao ciao!!






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