ROMA - Un sistema automatizzato, facile da usare, a prova di utente inesperto per garantire sicurezza e manutenzione del computer. Si chiama Windows OneCare Live ed è il nuovo antivirus, ma sarebbe riduttivo chiamarlo così, di Microsoft. Annunciato lo scorso venerdì, è pronto ad entrare nella fase di sperimentazione già dalla prossima settimana. Il servizio sarà a pagamento e conterrà, oltre all'antivirus, anche un sistema anti-spyware, un firewall migliore di quello incluso tuttora in Windows XP e alcuni strumenti di manutenzione.
OneCare non sarà solo dedicato alla sicurezza. Sarà un vero e proprio centro di controllo unificato per la "salute" del personal computer. Oltre agli strumenti di protezione, il software conterrà applicazioni per la manutenzione delle prestazioni del computer e di backup e ripristino dati. Molti di questi strumenti sono già presenti negli attuali Windows, con OneCare saranno tuttavia unificati in un'unica interfaccia.
Da Windows OneCare si potrà programmare la deframmentazione dei dischi, la cancellazione di file inutili e la riparazione dei file presenti sul disco rigido. Strumenti di backup consentiranno di salvare copie di sicurezza dei propri lavori su Cd o Dvd, selezionando solo i file modificati di recente e consentendo di ripristinare i dati anche su un personal computer diverso dall'originale.
Tutto sarà all'insegna della facilità d'uso e delle reali necessità degli utenti. Due anni di sperimentazione quasi segreta hanno spinto Microsoft a sviluppare un software chiaro ed essenziale: alcuni indicatori rossi o verdi attireranno l'attenzione sullo stato del computer, grandi icone serviranno a indicare le azioni più comuni e richieste telefoniche o via e-mail garantiranno il supporto tecnico.
Microsoft non ha specificato i prezzi dell'applicativo che tuttavia sarà venduto, come tutti gli altri antivirus in circolazione, sotto forma di abbonamento rinnovabile annualmente. Varie fonti riportano che un prezzo realistico potrebbe essere vicino agli 80 dollari annuali, circa 63 euro, in linea con i prezzi delle concorrenti Symantec e McAfee. Un prezzo minore, al di sotto dei 25 dollari (19 euro) potrebbe servire invece a sconvolgere al ribasso un mercato non saturo ma già stabilmente occupato da altri concorrenti.
La vera novità di Windows OneCare è tuttavia da ricerca nelle opzioni di sicurezza, e in particolare nell'antivirus. E' da tempo che la casa di Redmond non faceva misteri di voler entrare in questo mercato. Consapevole di un mercato quasi vergine, solo il 30 per cento dei computer casalinghi con Windows sono dotati di un antivirus, Microsoft ha iniziato ad acquisire aziende legate al settore della sicurezza: nel 2005 l'americana Sybari Software, nel 2004 la newyorchese Giant's technology, nel 2003 la romena Gecad, la più importante, quella che costituirà il cuore dell'applicazione antivirus.
L'annuncio ha però sorpreso per i modi. Non tutti scommettevano in un antivirus sviluppato internamente. Solo una settimana fa Jan Hruska, di Sophos antivirus, aveva dichiarato a ZDnet di essere "quasi sicuro" sul fatto che Microsoft non cercherà di utilizzare un strumento interno per la rilevazione dei virus poiché lo sviluppo e la manutenzione di questa componente era troppo diversa "dal modo di sviluppo software proprio di Microsoft" richiedendo una velocità di reazione e modifica che l'azienda di Redmond non possiede.
FONTE:
REPUBBLICA
Modificato da lucas