E' di questi giorni la notizia:
http://punto-informatico.it/3445915/PI/News/canone-rai-interrogazione-sui-pc.aspxhttp://www.aduc.it/comunicato/canone+imposta+rai+richiesta+illegittima+quello_20007.phphttp://www.pubblicaamministrazione.net/governance/news/3266/canone-speciale-rai-pagarlo-o-no.htmlIn parole povere, la rai potrebbe esigere il canone (e a quel che si legge lo sta facendo) da tutti quelli che hanno un pc, uno smartphone, un qualsiasi apparecchio che potrebbe far visualizzare immagini statiche o in movimento (ho letto anche di video citofoni e di sistemi di video sorveglianza
) e simili... da tutti quelli che, pur avendo un contratto di fornitura elettrica, non risultino aver pagato il canone tv, quindi, tutte le ditte, studi professionali, liberi professionisti... ecc.ecc... al di la dell'uso effettivo che se ne possa fare di questi apparecchi! Invece di lavorare forse si guarda la tv secondo loro!
Il problema tocca relativamente i privati cittadini, o comunque quelli che già pagano il canone. Ma per chi ha deciso di fare a meno della tv, facendo disdetta del canone, forse tutto dovrà rimettersi in discussione.
A dire il vero, anche precedentemente, spesso, i nuovi contratti di fornitura elettrica erano quasi sempre accompagnati, dopo un po', da una lettera che intimava (temine giusto, perchè chiaramente intimidatoria!) al pagamento del canone tv, ma si sperava che il buon senso fosse prevalso, invece penso proprio di no. Si dice che la legge è legge ma è giusto applicare alla lettera, oggi, una legge del secolo appena passato! Con i passi che ha fatto la tecnologia??? Ma i nostri politici che fanno??? A quando il canone sugli specchi o sugli orologi? Si potrebbero tassare anche le paghette dei ragazzini! Ed una tassa sulle scarpe? (da pagare proporzionalmente al numero, perchè altrimenti sarebbe iniqua!)
Mah!!!!!!!!!!!!!!!!!