Purtroppo in Italia la scuola non è mai stata vista come un investimento, la stessa politica scolastica e didattica sono state sempre ancorate alla passione del momento, come i tre maestri negli anni novanta o il maestro prevalente oggi (in meno di vent'anni si son fatti quindi due cambiamenti epocali nel settore più delicato dell'istruzione)... non a caso l'economia italiano è allo sfascio, manca anche lì la progettazione