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Domanda: Salve a tutta la redazione, vorrei provare ad installare Windows 11 ma ho letto che prima devo verificare la presenza del supporto al TPM 2.0 che non so nemmeno cosa sia... mi sapreste spiegare cosa è e a cosa serve ? ... e soprattutto come visualizzarne la disponibilità ? Grazie. Angelo.
Risposta: Ciao, il TPM è un abbreviazione per Trusted Platform Module o tradotto modulo per piattaforma sicura, specifiche di costruzione per i nuovi microchip deputati alla sicurezza della tua macchina.
Generalmente è un modulo integrato nella scheda madre ed è presente in quasi tutti i computers prodotti negli dal 2017 in avanti.
Microsoft lo richiede come specifica di sicurezza per l'installazione di Windows 11 e dichiara che deve essere in versione 2.0, pertanto i possessori del vecchio modulo 1.3 non hanno macchine compatibili... sulla carta...
Per verificare la presenza del supporto al TPM puoi andare su START, ESEGUI e digitare il comando seguente:
tpm.msc
seguito dalla pressione del tasto invio.
La schermata che ti comparirà ti dirà quale tipo di supporto hai.
Attenzione che qualora ti risultasse assente il supporto al TPM non è detto... potrebbe essere stato disattivato a livello di BIOS, quindi prima di gettare la spugna accedi al tuo bios e controlla tra le impostazioni di sicurezza se la voce relativa al TPM deve essere abilitata.
Ancora attenzione, perché quasi nessun produttore lo chiama TPM quindi non cercare per forza questa voce... recati alle sezioni con i nomi Advanced, Securityo Trusted Computing e cerca voci relative a fTPM, PTT o PSP oppure ancora Dispositivo di sicurezza, Supporto dispositivi di sicurezza, Stato TPM, opzione AMD fTPM, AMD PSP fTPM, Intel PTT o Intel Platform Trust Technology.
Se nemmeno nel bios è presente una voce da abilitare allora non ti rimane che pensare all'
acquisto di un modulo TPM da aggiungere alla tua scheda madre oppure cercare in rete una delle molte guide per l'
installazione di Windows 11 senza il TPM (tra cui la nostra al video
... è infatti ormai acclarato che questa cosa è fattibile, ma dovrai rinunciare alla sicurezza da esso garantita e forse, dico forse, alla possibilità di ricevere gli aggiornamenti di Windows 11.