Disco danneggiato o partizione da verificare:
Un
disco rigido danneggiato porta senza dubbio ad un collo di bottiglia che ha come conseguenza un rallentamento evidente del sistema.
Occorre
eseguire dei test per capire se il disco è in fin di vita e in tal caso
creare quanto prima delle copie di backup dei tuoi dati, onde evitare
di perderli improvvisamente.
Tavolta il disco, specialmente se è di vecchia generazione ovvero
del tipo magnetico/meccanico,
può essere in procinto di danneggiarsi, altre può avere solo bisogno di
essere formattato... devi capire in quale casistica ti trovi e agire di
conseguenza...
Per aiutarti in questo compito ti invito a leggere il seguente articolo specifico per questa tematica
Qualora
ti trovassi nella indecisione e non sapessi se il tuo attuale disco è
danneggiato e necessita di essere sostituito, ti consiglio questa
procedura:
- Formatta il sistema e reinstalla Windows come copia pulita. Se non sai come fare eccoti qui un articolo che ti guida passo passo
- Se il sistema appena reinstallato in seguito a formattazione funziona bene e non noti più rallentamenti allora hai risolto e il tuo disco non è danneggiato. Diversamente hai bisogno di sostituirlo.
In tal caso, già che devi fare una spesa, ti consiglio vivamente di acquistare un disco di nuova generazione SSD, molto più performante come ti spiego in questo articolo:
L'articolo tratta la procedura su un computer portatile ma è la medesima sui computers fissi o desktop
Se vuoi capire meglio come funzionano i nuovi dischi SSD rispetto ai vecchi hard disk eccoti una guida interessante:
Ram insufficiente
Un quantitativo di
memoria RAM
scarsa o appena sufficiente per far girare il sistema operativo non è
certo buona cosa e ovviamente porta ad un rallentamente dell'intero
sistema dato che provvede ad eseguire gran parte dei processi e ne
decreta la velocità, in collaborazione con il processore centrale (CPU).
Oggi
come oggi se non hai almeno 4 GB di RAM lavori male; i programmi sono
sempre più esosi in termini di risorse e di certo non sarai tra quelli
che cambiano computer ogni 2 anni, quindi potresti ritrovarti ad avere
un PC con poca memoria.
Sicuramente è consigliabile aumentarla se
vedi che è frequentemente satura anche con pochi programmi aperti.
Aggiungere memoria RAM è una delle operazioni più semplici da fare sotto
un profilo hardware, ovvero di componenti... quindi puoi farci un
pensierino sopra.
Se vuoi eccoti qui un articolo che ti spiega come
aggiungere nuova RAM
sul tuo sistema con tanto di indicazioni sulla tipologia da acquistare
qualora fossi incerto/a o addirittura completamente a digiuno
dell'argomento.
Impostazioni del risparmio energetico non corrette
Le
opzioni di risparmio energia rappresentano combinazioni diverse con cui
è possibile preservare l'energia a discapito delle prestazioni;
abilitare un profilo con basse prestazioni porta ad una durata della
batteria più lunga ma ogni processo sarà un po' addormentato... per
contro un profilo ad elevate prestazioni sfrutterà al massimo la potenza
del tuo processore e della tua ram senza badare a risparmiare energia.
Queste
opzioni sono molto importanti sui computer portatili ovviamente, un pò
meno su quelli fissi ma è sempre bene verificarle in caso di rallentamenti
inspiegabili, anche perché concorrono addirittura a
disattivare alcuni componenti fondamentali come dischi fissi, schede
wifi, bluetooth e altri al fine di preservare energia, quindi qualche
problemino prestazionale lo possono portare.
Eccoti qui alcuni comandi rapidi per abilitare le prestazioni elevate sul tuo sistema:
Apri la shell dei comandi scrivendo
CMD su
start-->
esegui e quando sei col cursore pronto digita il seguente comando:
POWERCFG /SETACTIVE SCHEME_MIN
e premi invio. Questo comando attiverà la modalità per le
PRESTAZIONI ELEVATE che potrai comunque personalizzare a tuo piacimento agendo dal pannello di controllo sulle varie voci del risparmio energetico.
Per ripristinare il sistema
BILANCIATO il comando è il seguente:
POWERCFG /SETACTIVE SCHEME_BALANCED
Per attivare il
RISPARMIO ENERGIA il comando è il seguente:
POWERCFG /SETACTIVE SCHEME_MAX
Con
questi comandi dovresti riuscire a gestire le impostazioni principali
anche quando non fossero accessibili da pannello di controllo, altra via
percorribile per modificare queste impostazioni.
Conclusioni:
Con
questa guida spero di averti dato dei buoni suggerimenti su come
affrontare una situazione in cui il sistema risulta fortemente
rallentato.
Le soluzioni proposte sono per lo più gratuite e
spesso risolutive; nel caso dovessi cambiare disco o fare un upgrade
hardware ti ho indicato come farlo con una spesa minima.
Sicuramente
riuscirai a riportare il tuo computer a lavorare al massimo delle sue
possibilità... in caso di dubbi o domande ti invito a lasciare un
commento nell'apposito box che trovi alla fine di questo articolo, ne discuteremo insieme, come sempre in modo gratuito !
Alla prossima !
Stefano Ravagni