un consiglio da amico!!lascia perdere!!!!!linux è un sistema operativo
come windows xp e quindi penso che non sia scaricabile ma al contrario
di windows è un mondo completamente diverso!!!in poche parole
difficile!!!
DISTRIBUZIONI COMPLETE
Linux Mandriva 2005 LE
Download :
BitTorrent FTP Mirrors Http
Linux Debian v3.0
Download:
BitTorrent Http Ftp/Http Mirrors
Linux Fedora Core 3
Download:
BitTorrent Ftp/http Mirror
Linux SlackWare 10.1
Download:
BitTorrent Http/FTP Mirrors
Linux Gentoo 2005.0
Download:
BitTorrent Http/Ftp Mirrors
Suse Linux 9.2 Personal
Download: BitTorrent Ftp Mirrors DVD iso
Altre Distro Linux
DistroWatch
DISTRIBUZIONI LIVE
Linux Mandrake Move
Download :
FTP MirrorsHttp
Suse Linux 9.3 Live
Download:BitTorrent Ftp Mirrors DVD iso
Knoppix 3.8.2 (686 MB)
Download: BitTorrent Ftp Mirrors iso
Linux Slax 5.0.5(180 MB)
Download:BitTorrent Ftp Mirrors iso
Linux DamnSmallLinux 1.1 (49 MB)
Download:BitTorrent Ftp Mirrors iso
Crash, virus e mal di testa. Li avete avuti con Windows ed ora volete
passare a Linux. Sì, ma da dove iniziare? Come salvare i vostri
documenti? Il vostro hardware funzionerà ancora?
Calmatevi un attimo, rilassatevi e fate un respiro profondo, avrete un
lungo lavoro da affrontare. Milioni di persone hanno già scelto questo
tipo di migrazione prima di voi, quindi tranquillizzatevi, non è
un'operazione impossibile. Stiamo per prendervi per mano e
accompagnarvi attraverso una completa migrazione da Windows a Linux,
analizzeremo ogni dettaglio, dalla scelta della giusta versione di
Linux, all'installazione delle applicazioni finali.
Alla fine dell'articolo troverete delle liste di controllo stampabili
che potrete confrontare per assicurarvi di non esservi dimenticato
nessun passaggio della migrazione.
Distribuzioni di Linux
siete un utente Windows di vecchia data, la scelta di una
distribuzione Linux può causare una certa confusione. Microsoft ha
sempre reso la scelta di Windows molto semplice, spesso addirittura vi
trovate una versione del sistema operativo già installata sul computer
che avete appena comprato.
Invece Linux è diviso in diverse "Distribuzioni". La maggior parte dei
sistemi operativi moderni, tra i quali Linux, è composta da due parti:
un piccola unità centrale, chiamata "Kernel" ed una più grande, che
contiene tutte le applicazioni e i driver. Le Distribuzioni Linux hanno
quasi tutte lo stesso Kernel e si differenziano per le applicazioni che
offrono.
La maggior parte di queste Distribuzioni, come Red Hat Fedora, Gentoo e
Debian sono gratuite. Altre, come SUSE e Lindows, hanno un costo.
Sono tantissime distribuzioni di Linux valide, se volete studiarle
nel dettaglio o leggerne recensioni, date un'occhiata a siti come
http://www.distrowatch.com/ e
http://www.osnews.com/
o THG (naturalmente). Alcune distribuzioni annoverano una moltitudine
di sostenitori, quasi allo stesso livello del tifo da stadio; potremmo
discutere per ore sul fatto che il movimento di Linux in sè, sia legato
al fanatismo, ma questa non è la sede per questo tipo di discussioni.
Suggeriamo Red Hat Fedora, Mandrake Linux o SUSE a tutti coloro che
entrano nel mondo di Linux per la prima volta: queste tre
distribuzioni, infatti, sono semplici da installare, hanno una buona
compatibilità hardware e potete trovare un'infinità di software che le
supporta. Man mano che vi costruite esperienza con Linux, potrete
passare alle distribuzioni più complicate come Debian o Gentoo.
Scaricare e Masterizzare Linux
Ci sono molti modi per ottenere una copia di Linux. Naturalmente la
prima possibilità è andare direttamente sui siti web, quindi se volete
scaricare Mandrake, andate su
http://www.mandrake.org/Questi
siti possono essere lenti, dato che probabilmente migliaia di persone
stanno scaricando il sistema operativo assieme a voi. Un sito
http://www.linuxiso.org/
ha raccolto tutte le distribuzioni e le ha messe a disposizione di
tutti dalle sue pagine, avrete così tutto il vantaggio del fare
shopping da un unico negozio. E non dimenticatevi che la maggior parte
dei sistemi Linux sono gratuiti, quindi siete assolutamente liberi di
scaricarli e copiarli tutte le volte che volete.
Solitamente, quando scaricate Linux, i file saranno in formato ISO.
Questo tipo di file è l'immagine esatta di un CD, potrete quindi usare
un masterizzatore CD per copiare i file su CDROM. I file ISO sono
grandi, di solito li trovate dai 600 ai 700 Megabytes. La maggior parte
delle distribuzioni richiedono tre o quattro CD, quindi assicuratevi di
avere abbastanza spazio sull'Hard Disk per salvarle tutte.
Dopo che avrete scaricato questi file avrete bisogno di masterizzarli
su CD. Qualsiasi programma di masterizzazione andrà bene, noi abbiamo
usato Ahead Nero 6 Ultra Edition. Dopo aver messo le immagini su CDROM,
testatele riavviando il computer lasciando il CD nel drive. Dovreste
quindi vedere uno schermo di installazione. Spegnete il PC dopo che
avete testato tutti i CD perchè non procederemo con l'istallazione in
questo momento.
Se non siete stati benedetti con una connessione a internet veloce e
quindi non volete passare 1000 ore scaricando, potete comprare delle
copie pre-masterizzate, tramite alcuni siti internet. Due siti che
offrono questo servizio sono
http://www.cheaplinuxcds.com/
e
http://www.cheapiso.com.Entrambi vi spediranno per posta una copia di Linux su CD direttamente a casa vostra, per un prezzo simbolico di $2-$4 a CD.
Compatibilità Hardware
Il vostro hardware è compatibile con Linux? Se la vostra scheda video o
scheda di rete non funzionano con Linux, allora forse non dovreste
migrare. Prima di controllare se il vostro hardware è compatibile,
dovete sapere che tipo di hardware possedete. Potete trovare una lista
stampabile con l'elenco dell'hardware Linux-compatibile alla fine di
questo articolo.
Un modo semplice per controllare se il vostro hardware è compatibile, è
scaricare Knoppix Linux: una distribuzione "al volo" di Linux.
Caricherà Linux in memoria e non influenzerà il contenuto del vostro
Hard Disk.
Se il vostro hardware funziona con Knoppix, dovrebbe anche funzionare con qualsiasi altra distribuzione di Linux.
Nonostante le moderne distribuzioni Linux riconoscano automaticamente
la maggior parte dell'hardware in circolazione, per quello più nuovo o
raro, potrebbe essere ancora necessario ricorrere all'uso dei driver.
La comunità Linux è conosciuta per crearsi da sola i propri driver
quando i produttori si rifiutano di rilasciare versioni non-windows
(qualcuno ha detto Intel Centrino?). I driver permettono la
comunicazione tra l'hardware stesso, (come schede di rete, schede
grafiche, audio, etc.) e il sistema operativo.
Un altro buon punto di partenza per controllare la compatibilità hardware è il Manuale Sulla Compatibilità Hardware del
http://www.tldp.org/HOWTO/Hardware-HOWTO/
Anche le liste che troverete alla fine di questo documento vi saranno
utili per elencare i componenti hardware del vostro PC. Dopo aver
scoperto come è configurato il computer, dovrete cercare tutti i driver
per Linux e masterizzarli su CD o DVD. Quelli più importanti sono i
driver per la scheda di rete: se non potrete collegarvi a nessun altro
PC o, ancora più importante, ad Internet, non sarete in grado di
superare ogni problema che potreste incontrare.
Nella prossima sezione daremo un'occhiata all'hardware che può procurarvi qualche difficoltà di installazione.
chipset
Gli utenti con schede madri basate su chipset NVIDIA nforce avranno bisogno di scaricare gli utlimi driver nForce da
http://www.nvidia.com/content/drivers/drivers.asp
In questo modo otterrete il supporto per le schede audio e di rete
integrate; potete anche scaricare e stampare le istruzioni per
l'installazione.
laptop
Far funzionare Linux coi computer portatili è sempre stata un'impresa,
ma ora non più. Potete farvi un'idea sulle esperienze di altri utenti
che usano Linux sui propri laptop dando un'occhiata a questo sito
http://www.linux-laptop.net/.
stampanti
Stampare con Linux è diventato molto più semplice. HP distribuisce driver Linux per la maggior parte delle sue stampanti (
http://hpinkjet.sourceforge.net/ Altri driver, invece, possono essere scaricati dal sito
http://www.linuxprinting.org/
scede video
La vostra scheda grafica dovrebbe essere riconosciuta automaticamente
da Linux, ma per ottenere performance migliori vi consigliamo di
scaricare i driver più aggiornati dai siti dei rispettivi produttori.
ATi fornisce i propri driver Linux
qui' così come NVIDIA li fornisce
qui'
schede audio
Controllate sulla pagina
http://www.alsa-project.org/
se la vostra scheda audio è supportata da linux o no.
wireless
Far funzionare le schede wireless di alcuni produttori può creare
qualche problema, dato che alcuni si rifiutano di distribuire driver
appropriati per Linux. Potreste ovviare a questo problema usando un
"wrapper" che trovate
qui'che
vi permette di utilizzare i driver per Windows; in pratica il wrapper
confonde il driver facendogli credere di funzionare su una machina
Windows.
Per tutti coloro che lavorano con tecnologia wireless Centrino, potrete trovare un "wrapper"
qui'
Intel non ha ancora rilasciato un driver per Linux; se decidete di
usare il wrapper, ricordatevi anche di installare i driver Windows
appropriati al vostro wireless.
copie do backup
Dopo aver salvato una copia di tutti i driver su un CD o DVD, avrete
bisogno di farvi una copia di sicurezza dei vostri file. Molta gente
prende sottogamba questo punto, col passare del tempo quasi tutti ci
ritroviamo con migliaia di documenti Microsoft Office, foto, filmati,
ecc. quindi raccogliere TUTTI questi documenti e salvarli diventa
ESSENZIALE.
Nonostante masterizzare un CD o DVD può essere la soluzione migliore e
più semplice, al giorno d'oggi vale la pena considerare anche l'impiego
di un secondo Hard Disk come valida alternativa.
Iniziamo creando una cartella chiamata "Migration". Copierete tutti i
vostri vecchi documenti e files in questa cartella. Quando avete finito
potrete masterizzare il tutto su CD o DVD o copiarli sul secondo
Hard-Disk (se avete scelto questa seconda possibilità).
migrazione dei documenti
Spero che abbiate salvato tutti i vostri documenti in una singola
cartella, come "Documenti ". Se non è così (vergogna!) allora dovrete
ricercare i file che vi interessano usando il comando Cerca di Windows
(premete il tasto Windows sulla tastiera e poi F). Queste sono le
estensioni che dovrete cercare:
OpenOffice, un insieme di programmi open-source, leggerà quasi tutti i
vostri documenti Microsoft Office. Attualmente nessun applicazione
nativa Linux è in grado di leggere il formato di Access (.mdb).
outlook
Outlook è un caso a parte, visto che dovrete esportare le vostre mail e salvare le vostre configurazioni.
vostre mail e cartelle possono essere esportate in un file PST.
Dopo l'installazione di Linux il file PST verrà importato in un
programma di posta chiamato Evolution. Un programma gratuito, chiamato
outport
si occuperà della conversione.Avrete bisogno di segnarvi a parte tutte
le informazioni riguardo la vostra casella di posta, come il vostro
server POP/SMTP, nome utente e password. Naturalmente Microsoft non vi
dà la possibilità di esportare queste informazioni in un file di testo,
quindi dovrete usare carta e penna.
installazione
Tutte le distribuzioni di Linux hanno procedure d'installazione simili,
ma le interfacce possono essere molto diverse le une dalle altre.
Questo articolo tratterà un'installazione completa di Redhat Linux 9.
Non preoccupatevi se le schermate saranno completamente diverse da ciò
che vedrete qui, i concetti sono sempre gli stessi. Ogni installazione
si basa sui seguenti passi:
Riconoscimento dell'Hardware;
Partizionamento;
Installazione degli Applicativi;
Configurazione Finale.
Prima dobbiamo avviare il computer col primo CD della distribuzione che
avete scelto. Dovrete accedere al BIOS (Basic Input/Output System)
della vostra scheda madre e controllare che il lettore CD sia il primo
nella lista dei "Boot Device". Solitamente si entra nel BIOS premendo
il tasto CANC mentre il PC si stà avviando. Successivamente, il CD di
Linux si avvierà da solo ed accederete così alla modalità
"Installazione".
Linux eseguirà una procedure di riconoscimento dell'hardware di base,
come il mouse o la tastiera, quindi vi chiederà in che modo volete
partizionare i vostri Hard Disk. Dato che state facendo piazza pulita
di Windows, questo step è abbastanza semplice. La maggior parte delle
distribuzioni vi lasciano la possibilità di scegliere tra un
partizionamento manuale e uno automatico; quest'ultima opzione è
consigliata per i principianti, mentre i più esperti di voi potranno
smanettare col partizionamento manuale.
Ogni installazione di Linux deve avere almeno due partizioni. La prima
viene chiamata partizione di "root" o partizione "/" e funziona allo
stesso modo del "C:" di Windows. La seconda partizione, invece, è
chiamata partizione di SWAP, con lo scopo di contenere il file
temporaneo di sistema. Questo file temporaneo (SWAP) è un'area del
vostro HardDisk usata per convincere il vostro sistema di avere a
disposizione una grande quantità di RAM. Il file di Swap di Windows è
solitamente incluso nella partizione di base del sistema operativo (di
solito sul drive C
. Viene altresì definito pageflie, o spazio su disco per memoria virtuale.
Dopo la fase di partizionamento, vi verrà chiesto di scegliere i
pacchetti software che volete installare. Pensate ai pacchetti come
gruppi di applicativi. Dato che questa è la prima volta che installate
Linux, è meglio se selezionate tutti i pacchetti che vedete. Appena
aquisterete più esperienza, sarete in grado di capire da soli quali
pacchetti vi servono, e quali sono totalmente inutili. Naturalmente
l'installazione di più pacchetti richiederà più spazio libero e
allungherà i tempi di installazione del vostro nuovo sistema operativo.
Se scegliete di non installare tutto, vi suggerisco caldamente di
installare almeno i sorgenti Kernel (in qualche distribuzione
potrebbero essere chiamati "Kernel Development") e le librerie per lo
sviluppo GTK. Questo vi renderà la vita più semplice in futuro. Quando
l'installazione dei pacchetti inizia, vi verrà chiesto di cambiare CD
abbastanza spesso, dato che i pacchetti sono sparsi su tutti i CD.
Dopo l'installazione dei pacchetti, vi verrà chiesto di eseguire una
configurazione finale della vostra scheda video, scheda di rete, ed
altri supporti. Se usate tastiere in formati particolari (DVORAK o
tedesche, per esempio), vi verrà probabilmente chiesto di sceglierne
una. Infine, dovrete anche scegliere se utilizzare login grafici o in
formato testo. Per adesso scegliete il formato grafico.
Download del video per il supporto all'installazione:
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utilizzo del desktop
Dopo la fase di installazione, Linux può assomigliare più o meno a
Windows. Se avete scelto il login di tipo grafico noterete una finestra
colorata chiedervi il vostro nome utente e la vostra password. Se
invece avete scelto il login testuale, sarete direzionati verso la
"Shell" testuale vera e propria. Un cursore lampeggiante e qualche riga
di testo vi chiederanno di introdurre nome utente e password. In quanto
principianti, non vorrete rimanere nella shell molto a lungo, quindi
digitate il comando startx e premete invio per entrare nella modalità
Desktop Grafico. Alcuni veterani odiano il desktop grafico, e
preferiscono rimanere nella shell.
Il layout del desktop di Linux è molto simile a quello di Windows.
Avete una "taskbar" nella parte inferiore dello schermo con le icone
dei programmi in esecuzione, ed altre icone sul desktop stesso (in base
alla vostra distribuzione); probabilmente avrete anche l'icona del
cestino.
Linux gestisce le partizioni e i supporti esterni in modo completamente
differente rispetto Windows. Quasi tutto deve essere "Montato" prima di
potervi accedere. In Windows, vedete come per magia, tutti i drive
quindi non dovete preoccuparvi di montare le unità. Linux invece, vi
mette a disposizione il comando "mount" per "attaccare" il drive o la
partizione al sistema operativo. Dopo che avete finito, digitate
"unmount" per dire al sistema di "staccare" le unità e i drive.
Download del video "Desktop Training":
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La Migrazione Dei Documenti
Se avete seguito la Parte 1 di "Migrare Da Windows A Linux", dovreste
avere un CD/DVD o un secondo Hard Disk coi vostri vecchi file. Diamo
un'occhiata a come trasferire i vostri dati sul vostro nuovo sistema
operativo. Anche in questo caso vi abbiamo allegato un filmato che vi
spiega come fare, nel caso vi perdiate.
Il trasferimento di files dal CD/DVD o dal secondo Hard Disk è molto
semplice. Potete farlo sia tramite interfaccia grafica, che tramite la
"Command Line Interface" (Shell). In entrambi i casi dovrete creare
prima la directory e quindi copiare tutti i files nella directory
appena creata.
Scaricate il video di supporto alla migrazione dei documenti :
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navigazione in internet
La maggior parte di distribuzioni include numerosi programmi per la
navigazione internet. Il loro funzionamento è simile a quello di
Internet Explorer: digitate l'indirizzo web, e il browser vi porta alla
pagina web richiesta. Nell'ambiente Windows non avete molte scelte per
quanto riguarda l'interfaccia di navigazione da usare, ma con Linux,
invece, potete scegliere un'interfaccia tra Konqueror, Opera o Mozilla.
Mozilla assomiglia tantissimo a Netscape, dato che è una versione open
source di Netscape stesso.
Vi ricordate quelle liste di "Preferiti" che avete salvato da Internet
Explorer? Importiamola in Mozilla. Potete usare un programma gratuito
chiamato Goem per effettuare la conversione da Windows a Linux, oppure
se utilizzate l'ultima versione di Mozilla, potrete approfittare
dell'importazione integrata del browser. Il filmato allegato a questa
pagina vi mostrerà come fare.
Download del video "Migrazione dei Preferiti":
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installazione degli applicativi
Gli utenti di Linux lo amano per la sua flessibilità. Se il programma
che volete non è incluso nella vostra distribuzione, potete
semplicemente cercarlo su internet, scaricarlo, e installarlo.
Scaricare è alquanto semplice, ma installare è un altro paio di
maniche.
L'installazione di programmi sotto Linux è molto diversa dalla stessa
operazione sotto Windows. Sul sistema Microsoft solitamente cliccate su
un eseguibile .EXE, e continuate a cliccare fino a quando avete finito.
Generalmente i files di installazione sono inclusi, in modo tale che
non avete bisogno di altri programmi esterni per terminare
l'installazione. Un'eccezione degna di nota si ha però col framework di
.NET, richiesto da alcuni programmi.
Linux è completamente diverso. Se l'applicazione non è inclusa nella
vostra distribuzione, dovete installarla come codice sorgente, o usando
la versione in formato binario. E' anche necessario che scarichiate
altri programmi/pacchetti per far sì che il vostro programma funzioni.
Per esempio, il pacchetto di sviluppo GTK+
http://www.gtk.org/è richiesto per compilare molti programmi, se non lo installate avrete dei problemi in futuro.
Come abbiamo detto precedentemente, il software Linux viene distribuito
in due principali versioni: il primo tipo si basa sui file binari, il
cui scopo può essere più semplice da capire per i principianti, in
quanto è lo stesso dei ben più familiari files .EXE di Windows: li
lanciate e i programmi si installano. Questo formato ha di norma
estensione .RPM, acronimo di Redhat Package Manager (Ndt: molte
distribuzioni utilizzano rpm di default, alcune usano altri formati
come il .DEB per le distro basate su Debian).
Il secondo formato in cui è distribuito Linux è il Codice Sorgente.
Principalmente composto da files di testo contenenti comandi C++ che
possono essere visualizzati e modificati. In sostanza, siete in grado
di vedere quello che si nasconde sotto il cofano della vostra macchina
a differenza di Windows, dove il cofano è sigillato ermeticamente. I
codici sorgenti devono essere compilati, in modo da ottenere dei file
binari e poterli poi eseguire. Se smanetterete un pò con Linux vi
abituerete a compilare codice sorgente, dato che molti programmi
possono essere trovati solo in questa versione. Non fatevi spaventare
da questa sezione dell'articolo, abbiamo un altro video scaricabile
dove vi verrà dimostrato come compilare codice sorgente. In men che non
si dica diventerete dei maestri compilatori.
Un problema abbastanza comune quando si compilano dei sorgenti è
rappresentato dalla mancanza di diritti o permessi, necessari per
l'accesso ai files o alle directory. Diventando l'utente "root",
praticamente qualcosa di simile all'utente "Amministratore" di Windows,
potrete risolvere questo problema. Dalla linea di comando, digitate
semplicemente "su root" e quindi premete ENTER. Vi verrà richiesto
l'inserimento della password di livello root. Quando avete finito con
l'installazione digitate Exit e quindi premete ancora ENTER. Sarete
così tornati al livello di utenza normale.
Se volete eseguire degli applicativi Windows, avete qualche possibilità di successo se utilizzate il programma
wine . Un programma gratuito che ingannerà il software Windows simulando l'ambiente Microsoft all'interno di Linux.
Download del video per la sezione "Installazione Applicativi":
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email
ricordate quel file .PST di Outlook che abbiamo copiato durante la
migrazione dei vostri documenti? Quel file contiene la lista dei vostri
contatti e le vostre vecchie email. Probabilmente vorrete trasferire le
informazioni in un programma di posta per Linux, ma quale? La scelta è
semplice. Evolution della
ximian
è sicuramente il miglior programma di gestione mail, e assomiglia ad
Outlook. In effetti può addirittura collegarsi ai server Microsoft
Exchange se comprate il plug-in. Evolution è incluso nella maggior
parte delle distribuzioni Linux. Se non lo trovate nella vostra
distribuzione, potete semplicemente installarlo con il programma Red
Carpet sempre della Ximian.
Dato che ogni mail ricevuta è indicizzata, le ricerche sono fulminee.
Provate ad ordinare 15000 mail con Outlook ed inizierete a sentirvi
male. Con Evolution non ci sarà alcun problema.
Un altro programma interessante chiamato
outport
si occuperà della migrazione del vostro file .PST nel formato Evolution.
Download del video "Migrazione Del File .PST:
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messaggistica istantanea
La messaggistica istantanea stà vivendo un vero e proprio boom negli
ultimi anni. Molti utenti Windows usano programmi di messaggistica come
AIM, ICQ, Yahoo o MSN Messenger e probabilmente usano anche diversi
programmi per le chat allo stesso tempo. Personalmente usavo AIM, MSN
Messenger e Yahoo Messenger contemporaneamente, riempiendo tutto lo
spazio del mio prezioso desktop con una miriade di finestre. Il vostro
passaggio a Linux non vuole assolutamente significare che dovrete
rinunciare alla convenienza della messaggistica istantanea, o che
dovrete impazzire gestendo un'infinità di finestre sullo schermo.
Gaim è un programma di chat gratuito incluso nella maggior parte delle
distribuzioni Linux. Potete scaricarne l'ultimissima versione da
qui'
Gaim semplifica il mondo della messaggistica combinando tutti i
precedenti sistemi di chat in un unico applicativo. In questo modo
potrete parlare a tutti i vostri amici senza avere tutte quelle
finestre aperte.
Sorprendentemente, American Online ha rilasciato una versione ufficiale
di AOL Instant Messenger proprio per Linux, e la potete trovare
qui'. Con tutte le funzionalità di Gaim, comunque, non dovreste aver bisogno di usare il programma AOL.
riproduzione audio
Se Linux ha riconosciuto la vostra scheda audio, non dovreste avere
alcun problema a riprodurre i vostri mp3 preferiti e gli altri file
audio. La maggioranza delle distribuzioni installa X Multimedia System
(XMMS). Potete trovare l'ultima versione del pacchetto
qui'XMMS
ha un eccellente funzionalità e può riprodurre quasi tutti i formati
audio esistenti. E' possibile gestire playlist, modificare le skin
dell'interfaccia e installare altri plug-in audio.
ripeoduzione video
Le cose si stanno facendo interessanti. Formati proprietari, come
QuickTime e Windows Media sono difficili, ma non impossibili da vedere
su Linux. La riproduzione di DVD è facile in alcune distribuzioni, ma
può richiedere qualche lavoretto in altre, come SUSE 9.1.
Le vostre due principali scelte per riprodurre i filmati sono
xine e
mplayer.
In entrambi potete installare Codecs che riprodurranno i formati
QuickTime, RealPlayer, e Windows Media . Solitamente i desktop KDE
hanno un riproduttore incluso chiamato Kaffeine, in pratica si tratta
di Xine con un'interfaccia più pulita.
Se riscontrate qualche problema a visualizzare i vostri DVD, la causa
potrebbe essere il fatto che il decoder Content Scrambling System (CSS)
non era incluso nella vostra distribuzione. Molti DVD commerciali
utilizzano CSS per scoraggiare la pirateria. L'utenza Windows ha sempre
avuto vita facile coi DVD perchè il decoder era sempre incluso nei
riproduttori.
Con Linux le cose sono differenti, Xine e MPlayer riproducono la
maggioranza dei video, finché ne hanno i Codec. Fortunatamente,
installando
libdvdcss
potrete finalmente riprodurre anche i vostri DVD criptati con CSS.
Ricordate quando vi ho detto che spesso vi troverete a dover installare
molti altri programmi per farne funzionare uno solo?
programmi per la grafica
Se state cercando un programma come Photoshop per Linux
cinepaint
o
gimp
faranno al caso vostro. Solitamente GIMP viene installato da quasi
tutte le distribuzioni Linux. Questi due programmi non hanno tutte le
opzioni di Photoshop, ma vi permettono comunque di effettuare ottimi
lavori. Infatti Cinepaint viene usato in alcuni tra i più grandi studi
cinematografici come ILM, Sony e DreamWorks. Se è abbastanza buono per
loro, dovrebbe esserlo pure per voi. Ultima cosa importantissima, sia
Cinepaint che GIMP sono completamente gratuiti.
editing video
Windows ha dozzine di costosi programmi per l'Editing Video, come Adobe
Premiere, Sony Vegas 4 e Pinnacle Studio 9; Movie Maker, il programma
gratuito della Microsoft, è invece incluso in WindowsXP.
Cinerella e
kino
sono valide alternative di Linux, gratuite. Entrambi hanno
caratteristiche simili a qualsiasi altro programma di Editing Video in
commercio.
Effetti Speciali E Rendering
Nel corso degli ultimi anni, gli studi cinematografici hanno sempre più
utilizzato Linux per la creazione di effetti speciali e di Rendering.
Vi ricordate quelle scene di battaglia ne "Il Signore Degli Anelli"?
Per renderizzare le imponenti scene di combattimento e gli eccellenti
effetti speciali è stato usato un cluster di circa cento macchine Linux
.
Alias ha messo a disposizione all'utenza Linux il suo più famoso
software per l'animazione e gli effetti speciali: Maya 3D; anche
un'altra compagnia, la Sidefx, distribuisce il loro costosissimo
software Houdini per Linux. Ma non fatevi ingannare, entrambi i
programmi sono a pagamento.
Se state cercando programmi gratuiti, SUSE 9.1 viene distribuito con
blender 2.32 un
software per modelli 3D, animazione, e rendering; così come POV-Ray,
altro programma gratuito di modeling/rendering incluso in molte
distribuzioni Linux.
giochi
Forse la pecca più grande di Linux è la scarsità di giochi. Questo
sistema operativo ha una piccolissima fetta del mercato desktop se
paragonata a quella Windows. Per la maggior parte delle compagnie
videoludiche non è ancora proficuo scrivere giochi in versioni native
Linux, ma non disperatevi! C'è sempre una speranza..
Con un gran programma chiamato
winexpotete
far andare alcuni giochi Windows all'interno di linux.Ma state attenti,
WineX richiede una piccola "sottoscrizione" per poter essere scaricato.
pò di giochi esistono anche in versione nativa Linux, ciò vuol
dire che non richiedono WineX o altri emulatori per funzionare. Due
esempi recenti, sono Unreal Tournament 2004 e Neverwinter Nights:
Hordes of the Underdark. Se poi siete amanti dei simulatori di volo,
flightgear è un eccellente simulatore per voi... GRATUITO.
conclusioni
Passare da un sistema operativo all'altro è un lavoro enorme, e non
sempre tutto funziona perfettamente al primo colpo. Linux vi offre
controllo completo, ma troppo controllo può portare a confusione e
frustrazione per gli utenti Windows comuni. Ci vuole un certo impegno
prima di abituarsi alla ritrovata libertà: speriamo che troverete in
Linux un sistema operativo flessibile e molto promettente.
FONTE:GOOGLE
Modificato da lucas